ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 5 luglio 2012

Sede Vacante!.. i topi ballano..!



Benedetto XVI parte per la residenza estiva di Castel Gandolfo dove vi rimarrà fino all’autunno. Poco prima di lasciare il palazzo apostolico però, scrive al segretario di stato, il cardinale Tarcisio Bertone, il porporato al centro del “mirino” – come ha detto lui stesso di sentirsi in un’intervista a cuore aperto rilasciata a Famiglia Cristiana dieci giorni fa – per colpa di coloro che lo vorrebbero scalzato da cavallo in seguito all’affaire che il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha definito per primo “Vatileaks”.
Il Papa si rivolge a Bertone con toni affettuosi riconfermandogli nella sostanza la propria fiducia, almeno così si evince da poche righe cariche di lodi per il suo operato. Lo ringrazia per la “discreta vicinanza” e per il suo “illuminato consiglio”, che ha trovato “di particolare aiuto in questi ultimi mesi”, in questi tempi parecchio difficili.

Eran affari celesti?


Così Formigoni comprò l’indebitatissima Nerviano medical sciences”

Nelle carte della procura di Roma l'interrogatorio di padre Francesco Decaminada, guida spirituale della Congregazione dei figli dell'Immaccolata, che spiega: "Il presidente lombardo creò una fondazione ad hoc per rivelare l'azienda. Lui e Gianni Letta promisero 200 milioni"

“La Regione Lombardia l’anno scorso ha acquisito la proprietà di Nerviano costituendo una fondazione ad hoc e accollandosi i debiti dell’impresa”. A fare chiarezza su Roberto Formigoni e l’affare da 180 milioni di debiti è padre Franco Decaminada, la guida spirituale della Congregazione dei figli dell’Immacolata, indagato dalla procura di Roma con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e all’evasione tributaria. È lui che racconta ai pm la vicenda della Nerviano medical sciences, un’azienda con tanti debiti, che adesso potrebbe pagare la Regione Lombardia. Padre Decaminada ne parla durante il suo interrogatorio dello scorso 22 maggio, quando racconta i retroscena e i contatti della congregazione con la politica.

CELESTE, QUANTO MI COSTI?


 - NON SOLO CENE E YACHT: SECONDO LA PROCURA FORMINCHIONI SI SAREBBE FATTO PAGARE ANCHE LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL 2010, COSTATA 1,5 MLN € E FATTA DI ATTOVAGLIAMENTI, SHOW, E RIDICOLISSIMI VIDEO WEB IN STILE TELETUBBIES - PASSERINO (DELLA FONDAZIONE MAUGERI) HA DETTO CHE DACCÒ GLI CHIESE IL MEZZO MILIONE PROPRIO PER LA CAMPAGNA 2010 DEL PDL, DENARO BONIFICATO SUI CONTI ESTERI - IL FACCENDIERE NEGA...

ROBERTO FORMIGONI MANI ALZATE jpegROBERTO FORMIGONI MANI ALZATE JPEG
Una campagna kolossal, attaccando su tutti i fronti: quello tradizionale di gazebo, cene, comizi e manifesti. E quello multimediale, con proclami Web, video e suonerie da scaricare sui cellulari. Nel 2010 per assicurarsi la quarta rielezione Roberto Formigoni non ha badato a spese. Il suo staff disse al "Sole 24 ore" che il conto finale sarebbe stato di un milione e mezzo di euro. Di tasca sua, come al solito, il Celeste governatore ha sganciato pochissimo.

Il vitello d'oro


«Più» è sempre meglio di «meno»?

Se dovessimo riassumere in una formula estremamente sintetica la filosofia specifica della modernità, tanto nella sua versione marxista che in quella capitalista, potremmo dire, semplicemente, che, per essa, la proposizione secondo cui «più» è meglio di «meno», appare auto-evidente e sorregge ogni manifestazione della vita materiale e spirituale.


L’economia moderna si distacca dalle economie pre-moderne - tanto che Serge Latouche ha parlato di una recente “invenzione” dell’economia - perché basata sulla crescita continua della produzione, della concorrenza, del consumo e dell’accumulo del capitale; e, in questo, è stata giustamente assimilata alle teorie dei giochi, in modo particolare al gioco del poker (è chiaro, infatti, che ogni società “inventa” i giochi corrispondenti alla filosofia generale in essa dominante).

L'albero si conosce dai frutti, i cerchiobottisti da ciò che dicono, gli apostati da come assentono!


"Eretico guida Sant'Uffizio"
Il Papa ha appena nominato Gerhard Ludwig Mueller come Prefetto della Congregazione per la Fede, "un esponente delle cosiddette forze progressiste contro le quali - secondo il cattolico comune - il Papa lotterebbe", è il commento dei Lefebvriani italiani. "Una nomina così importante che segue quella fatta qualche giorno fa al Vescovo inglese Roche come nuovo 'Segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti' (tristemente noto per la sua avversione alla diffusione della Messa Tradizionale tramite il 'Motu Proprio Summorum Pontificum'), dimostra come nelle Sue nomine, Benedetto XVI abbia messo in posti di governo chiave, personaggi totalmente avversi alla Tradizione", scrive sul suo sito la sezione italiana della fraternità sacerdotale San Pio X. Per i seguaci italiani di Lefebvre, in particolare, il vescovo Muller "ha professato le seguenti eresie":

Non c'è limite al peggio...



AVANTI UN ALTRO...

Bella tu sei qual sole / bianca più della luna / e le stelle più belle / non son belle al par di te.
di Francesco Colafemmina
Non riesco a dormire al solo pensiero di questa ennesima coincidenza. Solo due giorni fa apprendevo dei giudizi acrobatici del nuovo prefetto della CDF in merito al dogma della verginità perpetua di Maria. Oggi scopro con stupore e amarezza che anche un altro neo-nominato vescovo e futuro cardinale, Mons. Bruguès, Bibliotecario e Archivista di Santa Romana Chiesa, si è occupato in passato della medesima questione. 
Lo ha fatto in una prima occasione specifica, quando in qualità di presidente della Commissione Dottrinale della Conferenza Episcopale Francese, ha commentato un documentario televisivo trasmesso in occasione della Pasqua del 2004. In particolare, in riferimento al suddetto documentario, la nota affermava quanto segue: 

"L’affirmation de l’existence de frères et sœurs de Jésus questionnera la compréhension de l’énoncé dogmatique de la virginité perpétuelle de Marie. La présentation de ces résultats, au-delà de ses effets déstabilisants, invite à un sain travail d’intelligence théologique qui conduira à revisiter la tradition et l’histoire de l’élaboration des dogmes chrétiens pour mieux les entendre et en vivre."

E ORA DICONO CHE E’ PAZZO:


 -  RACCOMANDATO AL PAPA DOPO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO! - AL 44° GIORNO DI GALERA PAOLETTO GABRIELE DAREBBE SEGNI DI SQUILIBRIO MENTALE - LA COMMISSIONE CARDINALIZIA GUIDATA DAL CARDINALE JULIAN HERRANZ (OPUS DEI) HA GIA’ ASCOLTATO 28 TESTIMONI - LA SEGRETERIA DI STATO BLOCCA L’INVIO DELLE ROGATORIE IN ITALIA - L’ULTIMA IPOTESI: DOCUMENTI PASSATI DAL MAGGIORDOMO AD ALTI ECCLESIASTICI ATTRAVERSO GIORNALISTI PASSACARTE… -

giacomo galeazzi ,francesco grignetti per La Stampa
PAOLO GABRIELEPAOLO GABRIELE Da 44 giorni è chiuso in una piccola cella della Gendarmeria vaticana sotto l'occhio di una telecamera che non lo perde mai di vista, giorno e notte, e dà segni di comportamenti ossessivi tanto da far ipotizzare la necessità di una perizia psichiatrica.

IL “DISCORSO CRITICO” CHE LA GERARCHIA NON VUOL FARE.


 Recensione a: BRUNERO GHERARDINI, "Concilio Vaticano II . Il discorso mancato. Ed. Lindau" 
di Paolo Pasqualucci


Nel presente saggio l’Autore spiega in modo chiaro ed esaustivo, evitando le polemiche inutili e limitandosi a puntualizzare sobriamente le inesattezze di certe superficiali critiche, i motivi per i quali ritiene suo dovere continuare il “discorso critico” da lui avviato sul Concilio Vaticano II  (1962-1965) a partire dalla sua monografia del 2009 (Concilio Ecumenico Vaticano II.  Un discorso da fare, Casa Mariana Ed., Frigento, 2009), già tradotta nelle principali lingue europee; seguita nel 2010 da un’altra non meno importante sul concetto di Tradizione della Chiesa (“Quod et tradidi vobis”. La tradizione vita e giovinezza della Chiesa, Collana ‘Divinitas’ n. 4, Città del Vaticano, 2010).  La proposta del “discorso da fare”, rivolta in primo luogo ai vertici della Chiesa, pur destando ampio interesse in ambito ecclesiale e non, ha incontrato finora una diffusa quanto preconcetta ostilità da parte del fronte mediatico collegato all’ufficialità vaticana.  Il discorso “da fare” non è stato recepito, esso è “mancato”.  Si tratta, allora, di ribadire i temi del “discorso [finora] mancato”.  Essi riguardano tutti il significato da attribuire al Vaticano II, a cominciare dal suo famoso “spirito”.

mercoledì 4 luglio 2012

Giudici profeti

Costringono il fratello ad ascoltare Radio Maria: per la magistratura è "tortura"

Costringono il fratello ad ascoltare Radio Maria: per la magistratura è "tortura"

Due donne condannate per stalking: da anni costringevano il fratello all'ascolto dell'emittente cattolica              


radio-maria-2Una storia di torture e persecuzione: due donne sarde sono state condannate per stalking nei confronti del loro fratello, con il quale avevano litigato anni fa per motivi economici.
Una storia particolare, ma neanche troppo. Ciò che la rende unica è però il mezzo che le due sorelle hanno adoperato per la persecuzione: Radio Maria!

UNA CONFERMA CHE SA DI ADDIO


- PRIMA DI PARTIRE PER IL RITIRO A CASTEL GANDOLFO DOVE PROVERÀ A DIGERIRE IL “VATILEAKS”, IL PAPA RIBADISCE ‘’PIENA FIDUCIA’’ IN BERTONE, IL CHE SIGNIFICA CHE SI PREPARA A SOSTITUIRLO - DIECI GIORNI FA, ATTRAVERSO CONSULTAZIONI MAI VISTE ALL'INTERNO DEL SACRO COLLEGIO, RATZINGER HA SONDATO LE GERARCHIE VATICANE SULL’IPOTESI DI AFFIDARE LA SEGRETERIA DI STATO AD UN RAPPRESENTANTE DELLA DIPLOMAZIA PONTIFICIA…

1 - RATZINGER: «LE RINNOVO LA MIA PERSONALE FIDUCIA. MI RAMMARICO PER LE INGIUSTE CRITICHE CONTRO DI LEI»
Andrea Tornielli per "la Stampa.it"
BERTONE - PAPABERTONE - PAPA
Benedetto XVI riconferma la piena fiducia al cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone. Lo fa con una lettera, datata 2 luglio e dunque scritta immediatamente prima della partenza per il periodo di riposo a Castel Gandolfo, che il Pontefice ha iniziato ieri.
PAPA BENEDETTO XVI E TARCISIO BERTONEPAPA BENEDETTO XVI E TARCISIO BERTONE
«Desidero esprimerle - scrive Ratzinger al suo più stretto collaboratore - profonda riconoscenza per la sua discreta vicinanza e per il suo illuminato consiglio, che ho trovato di particolare aiuto in questi ultimi mesi». Il riferimento al periodo è significativo: si tratta dei mesi caratterizzati dai vatileaks, le fughe di documenti riservati, e dalle polemiche sullo IOR e sul licenziamento del presidente Ettore Gotti Tedeschi.

In coena non Domini


Chi mangia del Segretario di Stato muore
Chi mangia del Segretario di Stato muore. E' la personale parafrasi di un detto spagnolo, “chi mangia del Papa muore”. Benedetto XVI ha confermato la sua fiducia al cardinale Tarcisio Bertone, che compirà 78 anni a novembre. Chi ha un minimo di esperienza di cose vaticane non è rimasto sorpreso.

Chi mangia del Segretario di Stato muore. E’ la personale parafrasi di un detto spagnolo, “chi mangia del Papa muore”. Benedetto XVI ha confermato la sua fiducia al cardinale Tarcisio Bertone, che compirà 78 anni a novembre. Chi ha un minimo di esperienza di cose vaticane non è rimasto sorpreso. Tarcisio Bertone è stato, negli ultimi mesi, bersaglio di tutta una serie di attacchi, esterni, grazie alle carte pubblicate da Nuzzi, Gabriele & C., e probabilmente anche interni, più o meno mascherati. La Santa Sede, nel momento in cui uno dei suoi personaggi pubblici è sotto attacco, ha come costume secolare quello di difenderlo.

Ce lo meritiamo!


MULLER, IL CASO KRAMER E IL SENSO DELLA VISIONE DI FATIMA

Il neo-Prefetto della CDF in tuta da jogging...
di Francesco Colafemmina

Purtroppo la notizia non è ancora apparsa sui quotidiani italiani. Anzi ne ha parlato il Messaggero en passant, senza riportare tuttavia l'informazione in maniera completa, ma dando l'impressione di un attacco esterno al nuovo Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Nessuna scomunica?


Royco:

 L'abate di Morandais favorevoli al matrimonio gay !

La Sindone: il corpo è scomparso con un big bang


Sindone
SINDONE

Il recente studio dello scienziato italiano Giuseppe Baldacchini basato sulla teoria dell'annichilazione, verificherebbe l'autenticità della Sindone secondo le leggi della fisica note ad oggi

MARCO TOSATTIROMA
  
Baldacchini è un fisico, che per molti anni ha ricoperto ruoli di responsabilità all’Enea di Frascati. E’ anche uno studioso appassionato di quell’oggetto misterioso che è la Sindone di Torino, e proprio in questi giorni ha raccolto le sue riflessioni in un lavoro, reperibile nella sua integralità a questo collegamento.

In particolare, avanza un’ipotesi affascinante per rispondere a una serie di quesiti sulla formazione dell’immagine, e su come il corpo all’interno del lenzuolo funebre possa essere scomparso. Baldacchini pone due ipotesi di lavoro: che la Sindone sia un falso medioevale utile alla Chiesa Cattolica per pratiche devozionali e/o propaganda religiosa, come tante altre reliquie o sia autentica e che abbia realmente avvolto il cadavere di Gesù Cristo, e sia stata testimone della sua Resurrezione.

martedì 3 luglio 2012

ALTRO CHE GESUITI E DOMENICANI!

 - DOPO GLI SCANDALI, IL SERVIZIO D’ORDINE DELLA SANTA SEDE E’ AFFIDATO ALL’OPUS DEI - IL SUCCESSORE DI ESCRIVA’, ALVARO DEL PORTILLO, SARA’ BEATIFICATO DOPO IL RICONOSCIMENTO DEL MIRACOLO - IL LIBRO DEL CARDINALE HERRANZ “NEI DINTORNI DI GERICO” DIMOSTRA CHE VATILEAKS NON E’ UNA NOVITA’ – ANCHE IL NEOCOMUNICATORE DELLA SEGRETERIA DI STATO GREG BURKE E’ UN NUMERARIO DELL’OBRA - SEMPRE PIU’ NUTRITA ANCHE LA PATTUGLIA USA… -
Giacomo Galeazzi per "La Stampa"
Monsignor Escrivá de BalaguerMonsignor Escrivá de Balaguer Per secoli nella Curia Romana quando c'erano situazioni di ingovernabilità o delicate inchieste interne da svolgere ci si rivolgeva ai Gesuiti o ai Domenicani. Ora, invece, il nuovo "blocco d'ordine" al quale la Santa Sede si affida dopo scandali finanziari o fughe di documenti è costituito dall'Opus Dei.
E, infatti, il Vaticano ha assegnato all'ex braccio destro del fondatore dell'Opera la presidenza della commissione cardinalizia d'indagine e a un giornalista numerario la comunicazione. Insomma la caccia ai "corvi" ha avuto come effetto collaterale quello di allargare il raggio d'azione e di rafforzare la presenza dell'Opus Dei nella sacre stanze.

La congregazione con la porta girevole

Diario Vaticano / 
È quella per il culto divino, con competenza sulla liturgia. I suoi ultimi segretari sono stati tutti sostituiti prima del tempo. E quasi mai sono andati d'accordo col loro prefetto e col papa. Sul nuovo arrivato, l'inglese Roche, sono aperte le scommesse

di ***


CITTÀ DEL VATICANO, 3 luglio 2012 –  La scorsa settimana è stata annunciata la nomina di un nuovo segretario della congregazione per il culto divino. È il vescovo inglese Arthur Roche.

Ha preso il posto di Joseph Augustine Di Noia, che al Catholic News Service, l'agenzia on line della conferenza episcopale del suo paese, gli Stati Uniti, ha dichiarato di essere rimasto "flabbergasted", sbalordito dal fatto di dover lasciare l’incarico dopo soli tre anni.

In effetti, nei sette anni del pontificato di Benedetto XVI, Di Noia è il terzo ecclesiastico che lascia l’incarico di numero due di questo dicastero vaticano prima del termine del canonico mandato quinquennale. Un record anomalo. Tanto più che il dicastero in questione è quello che ha competenze specifiche sulla liturgia, una questione che sta massimamente a cuore a Benedetto XVI.

In attesa degli "Assolo" di Fellay..


SAN FRANCESCO PARLAVA AGLI UCCELLI, FRA' ALESSANDRO DA PORZIUNCOLA CANTA PER UNA MAJOR DISCOGRAFICA (MAI SUCCESSO PRIMA) - FALEGNAME NEL CONVENTO DI ASSISI, NEL TEMPO LIBERO AMA GORGHEGGIARE - COSÌ LA DECCA HA NOTATO LA SUA VOCE DA TENORE, E IN MEN CHE NON SI DICA È FINITO AD ABBEY ROAD A INCIDERE UN DISCO - “ LA CELEBRITÀ? SE NON SERVE A RENDERE FAMOSO L’AMORE DI DIO, TUTTO QUESTO È UN FALLIMENTO”...

Giuseppe Videtti per "la Repubblica"
FRATE ALESSANDRO IL TENORE jpegFRATE ALESSANDRO IL TENORE JPEG
Era un ragazzo come tanti, innamorato di Michael Jackson. Poi arrivò la chiamata, e la sua passione per la musica rischiò di restare sepolta nell'adolescenza. La vocazione del giovane Brustenghi, da Castiglione della Valle, fu irrinunciabile. «Volontà di donarsi per tutta la vita, senza paura», spiega oggi Alessandro, 34 anni e un sorriso da ragazzo, frate minore del protoconvento Porziuncola, fondato ad Assisi da San Francesco. Quel che è successo a lui avrebbe sconvolto la vita di chiunque, nell'epoca della reality tv. La sua voce da tenore è stata ascoltata da qualcuno che se ne intende.

Arti marziane?



Il Vaticano sta usando
il Ju-Jitsu con la FSSPX?

Articolo pubblicato sul sito americano Catholic Family News

Io stesso ho visto, negli anni dopo il 1988,
come mediante il ritorno di comunità prima separate da Roma
sia cambiato il loro clima interno;
come il ritorno nella grande ed ampia Chiesa comune
abbia fatto superare posizioni unilaterali
 e sciolto irrigidimenti
così che poi ne sono emerse forze positive per l’insieme
”.
(Papa Benedetto XVI, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica
riguardo alla remissione della scomunica dei

quattro vescovi consacrati dall'arcivescovo Lefebvre)

di John Vennari

Il Ju-Jitsu è un tipo di arte marziale in cui si utilizzano i punti forza dell’avversario per usarli contro di lui. Non posso fare a meno di chiedermi se non sia questa la tattica usata oggi dal Vaticano contro la Fraternità San Pio X.

ROME EST DANS L'APOSTASIE...



Il Vescovo Muller alla guida della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ma chi gli ha dato la patente?
di Francesco Colafemmina

Il Santo Padre nomina Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede il Vescovo di Ratisbona Gherhard Müller. Grazie al blog Rorate Caeli possiamo ricostruire alcuni importanti aspetti del suo pensiero. Ma più del pensiero valgono le azioni, perciò ammirate gli adeguamenti liturgici compiuti dal futuro guardiano della Dottrina cattolica: 

Esercizi di vandalismo post-conciliare: come ti deturpo la chiesa barocca. Il Vescovo Muller consacra il nuovo "altare" nella chiesa di St. Jakob ad Hanbach (novembre 2010)

lunedì 2 luglio 2012

La FARMACIA di……DIO !!!


 (Collana della CONOSCENZA n° 18)
Gentili LETTORI/LETTRICI di SL,
 
[1]credo & penso che questa straordinaria & interessante Collana della CONOSCENZA piacerà molto anche a Voi; in tanti anni di impegno in AGRICOLTURA ed anche nell’AGROALIMENTARE mai avevo visto oppure accostato mentalmente della frutta & verdura a degli organi “umani”, ebbene ancora una volta è da rimanere piacevolmente stupiti di fronte a queste foto vere opere d’ARTE di MADRE NATURA che è ricordo espressione del volere “divino” definito anche il TUTTO/DIO/FONTE !!!
 
NAMASTE’-ALOHA-HASTA SIEMPRE
SDEI

La Farmacia di Dio!

Si dice che Dio, all’inizio ha separato l’acqua salata da quella dolce, ha creato la terra ferma, ha piantato un giardino, ha creato gli animali ed i pesci.Tutto questo prima della creazione dell’ uomo..Dio ha previsto tutti gli alimenti a noi necessari, prima della nostra creazione.Sono buoni e più efficienti quando si consumano crudi. E’ necessario imparare questo..
Dio ci ha lasciato un indizio per sapere quali alimenti sono adatti a una certa parte del nostro corpo !!!

Riscoprire Pio IX


Sono stati da poco pubblicati due studi significativi, entrambi dedicati al papa Pio IX: “Pio IX e la rivoluzione italiana”, di Roberto de Mattei (Cantagalli) e “Il papa scomodo. Storia & retroscena della beatificazione di Pio IX”, di Fabrizio Cannone (Ares). Servono a ridarci, a tutto tondo, l’immagine di un pontificato chiave per la storia dell’Italia e della Chiesa universale. Un pontificato spesso frainteso, o addirittura calunniato: chi non ricorda la superficialità e l’arroganza con cui questa figura viene ancora oggi liquidata sui libri di testo della scuola dell’obbligo come si trattasse di un ottuso retrogrado, di un dinosauro sopravvissuto al passare dei secoli? Al solo scopo di seppellire preventivamente un pensiero e un magistero così incisivi ed intelligenti.

Dog sitter?


Il nuovo Navarro-Valls. Parla Greg Burke, l’ex reporter di cronaca nera che sarà lo stratega della comunicazione vaticana

Fino a una settimana fa ero come quelle ragazze che non se le fila nessuno. Adesso, invece, tutti mi cercano. Divertente”.
In un piano interrato di viale Tiziano a Roma, quartiere Prati, Greg Burke, 52 anni, americano di Saint Louis (Missouri), cerca di mettere ordine in quella che per quasi undici anni è stata la sua redazione. Una stanza con quattro scrivanie appiccicate assieme al centro e tre orologi a scandire il tempo delle notizie da preparare per Fox news channel: Roma, New York e Londra.
Dieci metri quadrati un po’ sconfusionati, cose ovunque, e in un cassetto un’infinità di piccoli pezzi di carta bianca con una diagonale rossa nel mezzo. Apparentemente tutti uguali, in realtà riportano date e nomi diversi. Sono i pass che la gendarmeria vaticana ha rilasciato in questi anni a Burke ogni volta che è dovuto entrare nelle mura leonine per un appuntamento.

Mastino?


Gerhard Ludwig Müller, vescovo di Ratisbona, è il nuovo prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Dopo mesi di attese prende il posto del cardinale William Joseph Levada.
La possibilità del suo arrivo aveva trovato qualche resistenza all’interno della curia romana soprattutto in coloro che lo ritenevano troppo vicino alle idee della teologia della liberazione.
In realtà già mesi fa l’Osservatore Romano l’aveva “sdoganato” da questa accusa. Il Foglio il 24 dicembre scorso raccontò approfonditamente la cosa. Leggi qui di seguito.
Lo strano caso della teologia della liberazione rivalutata in Vaticano
di Paolo Rodari

Gabriele i suoi "fratelli"


Vatileaks,novità in vista nella caccia ai complici dell'ex maggiordomo del Papa. Paolo Gabriele non ha esitato a fare ammissioni importanti, fornendo negli interrogatori nomi, episodi e riferimenti specifici che sono stati prontamente messi a verbale e che costituiscono la base per la seconda fase delle indagini. Con una convinzione che in Curia è prevalente: non ha agito da solo
VATICANISTA DE LA STAMPA
La considerazione generale è che Paolo Gabriele, anche se trovato in possesso delle carte private del Papa, non può aver agito da solo nella diffusione dei documenti. Perciò gli accertamenti dei magistrati si sono indirizzati su possibili complici e mandanti. E anche la Commissione cardinalizia incaricata dal Papa di fare luce sulla vicenda "Vatileaks", che ha condotto una nutrita serie di sue audizioni parallelamente al lavoro dei magistrati, ha fatto sapere tramite il suo uomo di vertice, il cardinale spagnolo Julian Herranz, che presto ci saranno «sorprese».

domenica 1 luglio 2012

Il celeste tramonto


Formigoni indagato, al meeting di Cl non parlerà: è la prima volta in 32 anni

Il presidente dell Regione Lombardia è stato sempre l'anima della kermesse di Rimini, ma le vicende giudiziarie e in particolare i suoi rapporti con Daccò impongono prudenza. Imbarazzo tra gli sponsor

C’è da credere che le ombre addensatesi sull’esponente di spicco dei memores domini si ripercuoteranno sul ricco calendario di ospiti ed eventi del meeting, facendo sì che quella di quest’anno sia un’edizione in tono minore.
Dietro la kermesse agostana di Cl c’è da sempre l’impronta forte di Formigoni. A Rimini l’ha sempre fatta da padrone, muovendo l’immensa macchina organizzativa, sin dal reperimento dei numerosi sponsor.

Apparizioni e segni veri, senza gospe.


La Madonna di Guadalupe: Il mappamondo della tilma
guadalupe1LA MADONNA DI GUADALUPE: IL MAPPAMONDO DELLA TILMA
Dopo aver scoperto che le stelle del manto della Madonna di Guadalupe non sono disposte a caso, ma che invece rappresentano una vera configurazione celeste, che corrisponde al momento della Sua apparizione, si deducono diversi aspetti del suo messaggio. Più avanti si approfondisce la relazione tra i nomi delle costellazioni rappresentate e i tempi del piano di Salvezza. In questa sede esploriamo la concordanza che possa essere stabilita tra la sua immagine miracolosa e la geografia mondiale.

Perché l'esercizio fisico è utile a poco Timoteo 1 - Capitolo 4,8 ?


Il calcio secondo il Papa: «È la ricerca del Paradiso»



Il gioco è una cosa seria. Non a caso da bambini si impara a conoscere il mondo e se stessi proprio giocando. Ma antropologi e filosofi ci spiegano che il gioco è una cosa seria anche per gli adulti. Del resto gli sport (con le stesse Olimpiadi) sono stati inventati nella patria del pensiero filosofico, la Grecia antica.
Prendiamo allora il calcio, che nella nostra epoca è un fenomeno sociale di dimensioni planetarie, capace di catalizzare la passione di un intero continente perfino in un’estate di torrida crisi economica come questa.

sabato 30 giugno 2012

GUERRA APERTA TRA IL BRACCIO DESTRO DEL PAPA, MONSIGNOR GEORG GAENSWEIN E LA SEGRETERIA DI STATO,

 DOVE DETTA LEGGE BERTONE – BATTAGLIA COME AI TEMPI DI WOJTYLA MALATO, TRA “I POLACCHI” DELL’APPARTAMENTO PAPALE CHE VOGLIONO LO SCONTRO FRONTALE CON IL REGIME COMUNISTA E IL FINANZIAMENTO DI SOLIDARNOSC E LA SEGRETERIA DI STATO RETTA DA CASAROLI APERTO AL DIALOGO OLTRE CORTINA
Giacomo Galeazzi per Stampa.it- Vatican Insider 
padre georg bertone papapadre georg bertone papa Sono due i luoghi fisici e simbolici del potere supremo vaticano: l'Appartamento papale e la Segreteria di Stato. Entrambi alla terza loggia del Palazzo Apostolico ma resi distanti da "Vatileaks" come centri di decisione e camere di compensazione degli equilibri curiali.
Sull'Appartamento regna il braccio destro di Benedetto XVI, monsignor Georg Gaenswein, mentre nella "stanza dei bottoni" della Santa Sede detta legge il cardinale Tarcisio Bertone. All'inizio del pontificato di Benedetto XVI, con l'avvicendamento tra Angelo Sodano e Bertone, era sembrato che l'Appartamento e la Segreteria di Stato avessero trovato una modalità di pacifica coabitazione, una sorta di tacito accordo.

Forma straordinaria e nuova evangelizzazione


Rito della Messa: 
copertina "The Latin Mass" estate 2012 [2]L’articolo che segue, di Mons. Athanasius Schneider [3], il vescovo autore di Sua Eccellenza il vescovo Athanasius Schneider [4]Dominus est [5]“, è stato pubblicato sull’edizione dell’estate 2012 di “The Latin Mass [6]“. Il vescovo Schneider esamina i punti di rottura tra la liturgia preconciliare e postconciliare considerandoli vere e proprie “piaghe liturgiche”, anche perché, per la maggior parte, non sono nemmeno previste dala Sacrosanctum Concilium. Propone anche il ristabilimento di un minimo di continuità, che considera condizione imprescindibile per la nuova evangelizzazione, vista la corrispondenza tra lex orandi e lex credendi.
Rito della Messa: Forma straordinaria e nuova evangelizzazione.
 S. Ecc. Mons. Athanasius Schneider
Volgendo lo sguardo verso Cristo