ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 29 novembre 2012

IL “CASO VALTORTA” TRA CONSENSI E CONDANNE. COME ORIENTARSI?


Dopo l'articolo pubblicato ieri, "Mistica e misconosciuta. Il caso di Maria Valtorta", di Emilio Biagini, pubblichiamo ora l'autorevole intervento di P.Serafino M. Lanzetta, FI, che ringraziamo per il suo prezioso contributo su questo argomento.
PD

IL “CASO VALTORTA” TRA CONSENSI E CONDANNE. COME ORIENTARSI?
di P. Serafino M. Lanzetta, FI
Maria Valtorta


Ancora oggi Maria Valtorta (1897-1961) e la sua Opera letteraria sono oggetto di posizioni contrastanti: di dubbi e prevenzioni accanto a notevoli interessamenti, quando non a veri e propri vagheggiamenti. Vi sono pro e contro. Al punto che l’editore dell’Isola del Liri, E. Pisani, ha voluto curare un volume in questo senso, riportando i giudizi negativi, di cui dà un’interpretazione e i pareri favorevoli.

Il vuoto "pneumatico"



Lunedì 19 novembre 2011, a distanza di un anno e mezzo dalla sua realizzazione, la statua del beato Carol Wojtyla è tornata in piazza Cinquecento, alla stazione Termini di Roma, in seguito ad un intervento di restauro e restyling.

Inaugurata il 18 maggio 2011, dono della Fondazione Silvana Paolini Angelucci al Comune dell'Urbe, la statua “Conversazioni”, opera dell'artista pescarese Oliviero Rainaldi, aveva riscosso reazioni forti e contrastanti, nella cui diatriba aveva avuto la meglio il provvedimento di modifica poiché, a detta di gran parte della popolazione romana e della Chiesa, tale opera non rispettava la somiglianza fisiognomica del pontefice, risultava “povera” e non rispecchiava il bozzetto presentato e approvato precedentemente:

Il nostro agente al concilione: così si fa carriera...!

VaticanoGli scritti conciliari di Joseph Ratzinger


L'Osservatore Romano
(Mons. Gerhard L. Muller) Joseph Ratzinger, da teologo, ha contribuito a dar forma e ha accompagnato il concilio Vaticano II in tutte le sue fasi. Il suo influsso si fa sentire già nella fase preparatoria, prima dell’apertura ufficiale del concilio, l’11 ottobre 1962. Egli prese parte in misura rilevante alla genesi dei più vari testi, prima a fianco dell’arcivescovo di Colonia, il cardinale Joseph Frings, e più tardi quale membro autonomo di diverse commissioni.

Beatopre-mortis




Segnaliamo ai nostri affezionati 
4 lettori quotidiani, che il sito www.vinonuovo.it
ha improvvisamente cancellato dalla propria
memoria l'articolo di Roberto Beretta in cui venivano
accusati di alimentare la leggenda nera contro
il "beatopre-mortis" bianchi enzo da bose.

Angli crow



Anche la Chiesa anglicana ha i suoi leaks.

 A favore delle donne vescovo


Li chiameremo angli-leaks? Dopo che per soli sei voti non è passata al sinodo la nuova

legislazione della Chiesa anglicana che permetteva l’ordinazione delle donne vescovo, un memo interno di William Fittal, segretario generale del Sinodo, è stato passato al Times di Londra. Vi si legge che la Chiesa d’Inghilterra sta vacillando per lo shock e affrontando una “grande crisi” costituzionale, e che c’è preoccupazione soprattutto per il morale che la mozione ha avuto sul clero di Inghilterra.

Il collegio scardinalizio

Ancora un cardinale

In questi ultimi tempi i cardinali parlano un giorno sì e l’altro pure. Non si domandano  mai, evidentemente, se abbiano per caso qualche cosa da dire: parlano.
Ce n’è uno che non solo è sempre a bocca aperta, ma urla come un dannato senza mai dir nulla di nuovo, oltre ad un suo gratuito e stantio riferimento a Madre Teresa di Calcutta e a S. Francesco.
Un altro, assiduo frequentatore di “cortili dei gentili”, è l’emblema stesso della superficialità. Un terzo, teutonico, dal volto quasi sempre ombroso e duro anche quando ride, si vanta d’ispirare la propria teologia al pensiero di Schelling. Forse per questo, commemorando a Salamanca il cinquantenario del Vaticano II, ha dichiarato che “l'intenzione (del Concilio) era quella di tradurre nel linguaggio dei nostri giorni la fede tradizionale”. Come se ciò fosse possibile senza danno per la fede stessa. 

Il corvo spennato a fuoco lento

E Gabriele chiese: «Come faccio ad espiare?»
Paolo Gabriele
PAOLO GABRIELE

L’ex maggiordomo di Benedetto XVI ha rivolto la domanda a un prelato che l’ha visitato in carcere

 «Come faccio ad espiare?». È la domanda che Paolo Gabriele, l’ex aiutante di camera di Benedetto XVI, ha rivolto nei giorni scorsi a un prelato che era andato a trovarlo in carcere. Il maggiordomo, reo confesso di aver fotocopiato e consegnato al giornalista Gianluigi Nuzzi le carte riservate della segreteria papale del caso vatileaks, è tornato nelle carceri vaticane lo scorso 25 ottobre, dopo che la sentenza di condanna per furto aggravato (tre anni ridotti a uno e mezzo) è diventata definitiva.

Anche in curia ormai l'hanno capito?

ATTENTI A LASCIARE IL CELESTE A TERRA: “LEI NON SA CHI SONO IO!” - FORMINCHIONI ARRIVA IN RITARDO ALL’IMBARCO E PRETENDE DI SALIRE SUL VOLO PARIGI-MILANO (VIDEO) - LA HOSTESS INVITA IL CELESTE E IL “CODAZZO” A IMBARCARSI SUL VOLO SUCCESSIVO: IL GATE E’ CHIUSO - ROBERTINO PERDE LE STAFFE E INIZIA LA SCENEGGIATA: “MI DIA IL SUO NOME E NUMERO, SONO IN CONTATTO CON L’AMBASCIATA…”
Il Video
Andrea Valdambrini per IlFattoQuotidiano.it
vignetta formigoniVIGNETTA FORMIGONI
Giovedì 22 novembre. All'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, e alcuni collaboratori si presentano in ritardo al gate, all'imbarco del volo Air France diretto a Milano. Mancano 7 minuti alla partenza. Imbarco chiuso. Che fare? Arrendersi all'evidenza come un cittadino comune che sa di essere arrivato troppo in ritardo o provare comunque a convincere il personale della compagnia che il volo si può ancora prendere? Formigoni sceglie la seconda via. Forte, dirà lui, di "relazioni con l'ambasciata francese in Italia".

Questa è bella: i novatori accusano di eresia!


Il custode della fede e le «interpretazioni eretiche» del Concilio

Gerhard Ludwig Müller
GERHARD LUDWIG MÜLLER

Per l’arcivescovo Gerhard Ludwig Müller anche i tradizionalisti escono dall’ortodossia, quando indicano nel Vaticano II l’inverno della Chiesa


Chi considera l’ultimo Concilio come uno strappo nella Tradizione della Chiesa applica a quel grande evento ecclesiale una «interpretazione eretica». E tale errore dottrinale non è un’esclusiva di novatori modernisti: lo commettono anche quei settori neo-tradizionalisti per i quali il Vaticano II – nella caricatura da loro proposta – avrebbe voltato le spalle alla «Chiesa di sempre». A prefigurare le potenziali derive “eretiche” della posizione tradizionalista è stato ieri sera l’arcivescovo Gerhard Ludwig Müller, attuale prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.

La cristianofobia di Ravasi


I tradizionalisti si stanno abituando ad esser presi a pesci in faccia dagli altri cattolici. E’ capitato con l’articolo – per quanto minuto – di Famiglia Cristiana, dove i campioni dell’avanguardia informativa hanno peraltro mostrato di non conoscere nemmeno lo status quo delle vicende, figuriamoci che succede quando passano alle interpretazioni.

mercoledì 28 novembre 2012

MISTICA E MISCONOSCIUTA: IL CASO DI MARIA VALTORTA

Maria Valtorta


Maria Valtorta: ecco un personaggio che ha suscitato discussioni, anche accese. I suoi scritti sono ispirati? Fu una mistica? O non fu addirittura, dicono altri, una simulatrice? Il “caso Valtorta” è ben lungi dall’essere chiuso e la Chiesa non si è ancora pronunciata. Pubblichiamo oggi questo articolo del nostro amico Emilio Biagini, ben noto ai nostri lettori anche per i suoi ottimi libri. A breve pubblicheremo altri autorevoli interventi su questo argomento che, senza dubbio, si può definire appassionante.
PD


Che sia per questo anniversario..?*


"Gente di circo, grande risorsa per la chiesa"


Il Papa e un cucciolo
IL PAPA E UN CUCCIOLO

Sull'Osservatore Romano un’intervista del cardinale Antonio Maria Vegliò, presidente del pontificio consiglio per i Migranti e gli Itineranti

«La disponibilità del Papa ad accoglierli così, tutti insieme, un fatto di per sè eccezionale se non addirittura storico, conferma senza dubbio l’attenzione e la vicinanza della Chiesa a questo mondo così particolare.

Bona tempora..!


«Pronto? Mi serve un esorcista…»

Un esorcismo al cinema
UN ESORCISMO AL CINEMA

La Curia di Milano, dopo aver raddoppiato il numero di preti incaricati di svolgere questo compito, attiva un numero per rispondere alle sempre più numerose richieste

A Milano c’è bisogno di esorcisti a tal punto che il numero dei sacerdoti incaricati di svolgere questo compito è stato raddoppiato nei giorni scorsi da 6 a 12 e che adesso la Curia ha deciso di attivare un centralino (02.8556457) attivo dal lunedì al venerdì proprio per rispondere alle tante richieste.

Una nuova alleanza cattolici e radicali, insieme?


Monsignor Domenico Pompili



(di Danilo Quinto) Qualche settimana fa, Monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali e Portavoce della Conferenza Episcopale Italiana, ha aderito, anche a nome della Cei, alla proposta di amnistia dei radicali e ha chiesto che l’attuale Parlamento se ne occupi urgentemente. Per rendere questa dichiarazione, non ha scelto il “Corriere della Sera” o “Repubblica”, ma si è fatto intervistare da “Radio Radicale”, l’emittente di Marco Pannella e di Emma Bonino, che, sovvenzionata da denaro pubblico, non perde occasione di ammonire la Chiesa cattolica rispetto alla sua “simonia”, conduce campagne contro l’8 per mille a favore della Chiesa, orienta i suoi ascoltatori verso scelte contrarie ai principi del diritto naturale, in tema di eutanasia, di aborto, di matrimonio omosessuale, di fecondazione assistita, di antiproibizionismo sulle droghe e chi più ne ha più ne metta.

MEDJUGORJE, DALLE DISUBBIDIENZE DELLA GOSPA AI FRATI RIBELLI,


 IL DECRETO "ROMANIS PONTIFICIBUS" (ITALIANO E INGLESE)
Pontifex.Roma
In Italia si sa poco delle vicende della Curia di Mostar-Duvno e, di conseguenza, anche di Medjugorje .. o meglio si sa quello che Radio Maria, la Shalom e tanti altri editori vogliono che si sappia, con grande sdegno da parte del Vaticano [1]. Fin dal lontano 15 aprile 1982, data del famigerato "messaggio celeste" «Nemojte slušati nikoga» [2], ovvero «non ubbidite a nessuno», quando la "veggente" Vicka si rivolgeva ai 2 francescani ribelli Vego e Prusina a proposito della controversia con l'allora Vescovo e galantuomo Pavao Žanić, nulla è cambiato, anzi i fatti sono peggiorati.

Gli affascinati

RES VACUAE VACUOS HOMINES ALLICIUNT
Twitta che ti passa!
Il seguente post vuol rispondere in qualche modo all'accusa demenziale del Cardinal Ravasi lanciata dal sito Vatican Insider ai tradizionalisti, accusati di non conoscere il latino e invitati letteralmente a "tornare a studiare il latino". Se invece di cazzeggiare su twitter e andar in giro per convegni col suo costoso carrozzone ("il cortile dei Gentili") il Cardinale si togliesse i prosciutti dagli occhi, si renderebbe forse conto che il latino è ancora studiato attentamente nei seminari tradizionali (FSSP ed FSSPX), che la tradizione ha preservato l'uso e lo studio del gregoriano e che dobbiamo dir grazie alla tradizione se oggi la Messa tridentina è celebrata in tutto il mondo. Sì, il latino è reazionario! E allora?

Chi vigila?


Perché i sodomiti  sono  attratti dal sacerdozio?                                Erven Parco *

Si stima da parte di coloro che si trovano in posizioni che offrano lo studio delle statistiche che il sacerdozio cattolico negli Stati Uniti è composto dal 25% al ​​60% delle persone che sono "omosessuali". Eppure, gli studi contemporanei rivelano che la popolazione maschile in generale è composta da un rapporto di non più del 1% al 2% di omosessuali al tutto. Ciò riflette una differenza enorme in percentuali tra quelli della popolazione generale nei confronti di quella del sacerdozio. Un afflusso concertata di sodomiti al sacerdozio cattolico è un fenomeno che richiede controllo.Sapendo che la Chiesa è, ed è sempre stata, opposta ad uno "stile di vita"sodomita, perché un numero così sproporzionato di tali individui è attratta dal suo sacerdozio?

I seminaristi del St. Poltken Omosessualità - AustriaSopra : Rettore baci semnianrian; qui sotto : il vescovo Kurt Krenn di San Poltken, il superiore
Logicamente, sembrerebbe che le persone non auspichino un impegno di lunga vita per le vocazioni che sia contraddittorio alle proprie inclinazioni fortemente sessuali [1]. Il caso opposto è la realtà, però, che ci dice che c'é un errore  in questa logica. 

Povere pecore e pessimi pastori



Io, giovane gigolò per preti

«Predicano bene e razzolano male. Fanno i moralisti nei confessionali e poi vengono a letto con me»

Gaetano, nome di fantasia, è un giovane come tutti gli altri. Gioca un po’ sull’età, ma è chiaro che non ha ancora compiuto trent’anni. Vive in una piccola casa in pieno centro a Napoli. E di professione fa il gigolò. Per tutti, ma anche per i preti.

CETRIOLONE PER BERTONE!


 - IL GIUDICE DI ROMA DICE “NO” AI SALESIANI: DEVONO SBORSARE OLTRE 100 MILIONI AGLI EREDI GERINI - IL SEQUESTRO CAUTELATIVO DISPOSTO DAL TRIBUNALE DI MILANO POTREBBE DIVENTARE OPERATIVO - LA VERSIONE DELL’ “ACCORDO FRAUDOLENTO” NON CONVINCE IL GIUDICE: SIGILLI ALLA SEDE DI ROMA E AL CONTO “POLARIS” IN LUSSEMBURGO - IL MEDIATORE SILVERA SCAGIONATO DALLE ACCUSE DEI SALESIANI…

Fiorenza Sarzanini per il "Corriere della Sera"
CARDINALE TARCISO BERTONECARDINALE TARCISO BERTONE
Non c'è stata truffa, l'accordo sulla spartizione dei beni dei Salesiani è valido. Il giudice di Roma Adele Rando archivia la denuncia della Fondazione Gerini contro i «mediatori» che avevano concluso un accordo per la spartizione dell'eredità del marchese Alessandro Gerini. E dunque il faccendiere Carlo Moisè Silvera ha diritto ad ottenere oltre 100 milioni di euro proprio per il suo ruolo di negoziatore tra le parti. Il sequestro cautelativo dei beni per 130 milioni, disposto dal tribunale di Milano, potrebbe diventare operativo.

martedì 27 novembre 2012

L'annus fidei horroris


Chiesa Rivoluzione in immagini Foto della settimana

Danze azteche a St. Vibiana Chapel, LA

In questa pagina puoi vedere le foto di una gamba e mostra la pancia con il pretesto di eseguire danze azteche. Si è svolto presso la Cappella del Duomo di San Vibiana, centro di Los Angeles, il 12 dicembre 2009, festa di Nostra Signora di Guadalupe, ed è stato eseguito dal de Flor azteco Ballet Folklorico Mayo. Non stiamo discutendo se una presentazione folkloristica di questo tipo è appropriato per sé. Il nostro punto è che è gravemente sconveniente per un tale spettacolo che si terrà in una chiesa cattolica di fronte all'altare, con il presente Santissimo Sacramento nel Tabernacolo. Si tratta di una profanazione che i cattolici dovrebbero rifiutare e riparare.Colui grande dimenticato in tutte le iniziative di inculturazione della Chiesa post-conciliare è Nostro Signore Gesù Cristo. E 'così preoccupati per la promozione del "culto dell'uomo", che non tiene conto Colui al quale tutto il culto e la solennità deve essere attivata. Potete guardare l'intera performance qui .

Il Concilio Vaticano II è Intoccabile?


Concilio Vaticano II

Siamo chiari: il Vaticano II non è affatto intoccabile, perché, appunto, non essendo dogmatico, ma solo pastorale, non impegna l’infallibilità.
Basti osservare la qualificazione – “nota teologica” – dei Documenti conciliari, si vedrà che alla dottrina del Vaticano II spetta solo la “nota teologica”, e quindi è una dottrina nella quale il Magistero non impegna altro che la sua autorità. Ne consegue che “se un Decreto, per qualcuna, è valutato certamente falso, opposto ad un ragione così solida da non essere vinta dalla forza dell’autorità sacra che dovrebbe richiedere una obbedienza ragionevole, gli sarà lecito dissentire”.

A crederci è solo Riccardi


Ma che democrazia d’Egitto. A crederci è solo Riccardi

egitto
Il titolo di testa de “L’Osservatore Romano” dato alle stampe nel primo pomeriggio di martedì 27 novembre è inequivoco. In Egitto è in atto una “svolta autoritaria” contro la quale l’opposizione combatte una battaglia disperata.
Ma per il ministro e fondatore della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi non è così.
In visita al Cairo in questi stessi giorni, Riccardi ha tenuto lunedì 26 novembre una conferenza all’università di Al-Azhar che è stata tutto un inno alla democrazia trionfante in quel paese.
“Sono molto contento – ha detto Riccardi – che oggi ci sia un Egitto democratico, forte non solo del prestigio della sua storia millenaria e del suo posto tra le nazioni, ma anche del prestigio della libertà”.

Fatima: La dimensione profetica del Messaggio di Fatima e la crisi del nostro tempo

Discorso del prof. Roberto de Mattei sul tema "La dimensione profetica del Messaggio di Fatima e la crisi del nostro tempo" tenuto a Roma nel 1997 in occasione del convegno celebrativo degli 80 anni da Fatima promosso da Luci sull'est.

Non solo il Ravasius imbellis latinorum


Papa Ratzinger su twitter, dal 3 dicembre avrà il suo account


Dal 3 papa Ratzinger avrà un account twitter (Foto Lapresse)
Dal 3 papa Ratzinger avrà un account twitter (Foto Lapresse)
ROMA – @BenedictusPPXVI: potrebbe essere questo l’account con cui papa Benedetto XVIsbarcherà su twitter il 3 dicembre. La decisione era stata presa in febbraio, e subito si era chiarito che non sarebbe stato il papa in persona a digitare i 140 caratteri dei messaggi sul sito di microblogging.

Il povero Robin-Eenzo

povertà evangelica

Sulla differenza fra Gesù e Robin Hood

I cristiani devono necessariamente essere poveri e, se non lo sono, fare di tutto per diventarlo? A leggere quanto scritto da Enzo Bianchi su Avvenire di domenica scorsa [1] sembrerebbe quasi di sì. Secondo il fondatore della Comunità di Bose, infatti, «quando c’è arroganza, sfoggio di potere, lusso senza freni da parte dei potenti, la loro fine e la devastazione possono essere molto più vicine di quanto si possa immaginare». La ragione di questa «fine» e di questa «devastazione» – continua Bianchi – sta nel fatto che il «lusso e la ricchezza sfrenata impediscono di comprendere, e cosi sì finisce per percorrere una via mortifera, come animali condotti al macello (cf. Sal 49, 21) che non capiscono cosa accade attorno a loro» [2]. L’articolo si chiude con queste parole.

Il cosiddetto cardinale vola molto basso. Di che stupirsi?



Ravasi: «I tradizionalisti? Tornino a studiare il latino»

Stralcio da Vatican Insider, che intervista il cardinale presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, Gianfranco Ravasi, a pochi giorni dalla creazione dellaPontificia Accademia della Latinità voluta da papa Benedetto [vedi anche qui - e qui].
Il Cardinale di Santa Romana Chiesa, futuro papabile, non accenna per nulla al dato fondamentale, e cioè che il latino è sempre stata e dovrebbe tornare ad essere la lingua universale della Chiesa e, soprattutto, che è lalingua sacra della Liturgia in una versione, la Vetus, già codificata fin dal secondo secolo...

lunedì 26 novembre 2012

In attesa del "promoveatur" di Mons.Gaenswin

- NATALE IN ESILIO: IL MAGGIORDOMO DEL PAPA TORNA LIBERO MA DOVRA’ CAMBIARE ARIA - A PAOLO GABRIELE ERA GIA’ ARRIVATO IL PERDONO PAPALE - REPULISTI IN VATICANO: RIMOSSO DON GEORG, L'ASSISTENTE PERSONALE DI RATZINGER, VIA ANCHE IL PREFETTO DELLA CASA PONTIFICIA, JAMES MICHAEL HARVEY: NON POTEVA NON SAPERE - I BERTONIANI FANNO IL VUOTO INTORNO A BENEDETTO XVI - L’OBIETTIVO? METTERE TUTTO A TACERE… -
Carlo Tecce per il "Fatto quotidiano"
CARDINALE TARCISO BERTONECARDINALE TARCISO BERTONE
Cambiare molto, cambiare piano. Chi governa la Chiesa, che Benedetto XVI rappresenta, non vuole isterismi né tensioni. Non mancano, e s'è visto. I cardinali che comandano, e che sostengono Tarcisio Bertone (segretario di Stato), accettano le intenzioni del pontefice. Aiutano il papa e aiutano se stessi: entro il 15 dicembre, Paolo Gabriele riceverà la grazia e potrà lasciare la cella incastonata nel palazzone dei gendarmi. L'ex maggiordomo è stato condannato a 18 mesi di reclusione per furto, il suo avvocato non ha presentato appello e nessuno s'aspettava il rientro in prigione dopo la custodia cautelare.

criptogiudaismo?


Messaggini segreti di Kiko... oppure criptogiudaismo?

Ingresso della Domus Galilaeae: specchio del simbolo di Israele

Agli ebrei di oggi sembrerà di leggere "ISRAEL" in caratteri corsivi
in quello che da decenni è il "marchio aziendale" di Kiko
(cioè quell'eccentrico tondino "AK-D-M-aRla")

Non è un Paese per cristiani:

 ultime da laicolandia
di Riccardo Facchini

Dire che l'Europa sia ormai secolarizzata e scristianizzata potrebbe suonare come il solito motivetto cantato da noi calimeri cattolici: peccato che sia vero. A volte ci proviamo a difenderla, raccontando a noi stessi la storiella della differenza tra laicità e laicismo. Ma non prendiamoci in giro, sta fiaba ce la siamo un po' inventata per non spaventare nessuno. Se è infatti vero che sarebbe possibile una laicità non nemica della fede, sappiamo anche che – nei fatti – quasi tutti quelli che oggi ne fanno una bandiera hanno un solo scopo: estirpare, con più o meno veemenza, ogni residua traccia di cristianesimo dal vecchio continente.

A volta ritornano..

APPARIZIONE DAL PURGATORIO DI GNI DU TONT


Pontifex.RomaCome informava il giornale parigino “Temps” nel novembre 1920, nell’ultima riunione annuale dell’”Académie des inscriptions et belles lettres”, fu tenuta dal Sig. Charles – Vctor Langlois, Direttore dell’Archivio di Stato francese e noto studioso, una conferenza sull’interessante argomento “De spiritu Gnidonis”. Con questo titolo era stato scritto a Delfi, nel 1486 un libro che, tradotto in seguito in latino, si può ancora trovare in alcune vecchie biblioteche. Questo libro era stato perfino letto durante un sinodo della Chiesa a Roma. L’azione si svolse ad Alais, nel dicembre 1323 e gennaio 1324.

Che kerigma?

L'eretico Kiko Arguello scrive la sua autobiografia puntualmente appoggiata e incensata dalla gerarchia corrotta coi poteri luciferini di questo mondo. VERGOGNA!...
Chiunque appoggi eretici di questa fatta è automanticamente eretico.
La prefazione di questo ridicolo testo da parte del modernista Canizares, Prefetto della Congregazione del Culto Divino, che promulga l'eterodosso Novus Ordo Missae. (vergognoso)

Desiderio di cosa?


 IN PARADISO ANCHE I NON CATTOLICI ED I NON CRISTIANI

Questa è la conclusione a cui si giunge leggendo la risposta di Padre Serafino Lanzetta ad un mio commento lasciato ad un suo articolo ( http://catholicafides.blogspot.it/2012/10/un-ecumenismo-contro-lunita-e-lunicita.html ).

Il padre Serafino, eminente teologo, così rispose:

Chi si salva per mezzo del battesimo di desiderio non è "cattolico" e neppure cristiano, perché non riceve il sacramento e quindi il carattere sacramentale, ma ne ottiene solo gli effetti salvifici: è un uomo salvato dalla grazia di Cristo (per mezzo della Chiesa), ma non partecipa degli effetti conformativi a Cristo. Di qui l'importanza del sacramento del battesimo e dei sacramenti nella loro totalità.

Per carità, io non ho pretese, non sono minimamente a questo livello però mi sono sorti alcuni dubbi che vorrei esporre e da povero fedele mi sono interrogato su quanto affermato dal p. Lanzetta.

E LA GOSPA CHE PENSA AL TENNIS..


Pontifex.RomaMedjugorje, giorno dopo giorno, continua a restituire centinaia scandali e falsità tanto che, come disse in tempi non sospetti Mons. Zanic, "viene a collocarsi, con effetti deleteri per la verità e la serietà dei fatti soprannaturali e per la credibilità stessa della Chiesa", accusando i media faziosi (apparizionisti), "l’incredibile campagna propagandistica orchestrata su molti giornali e riviste cattoliche all’estero, specialmente in Italia". La stampa italiana non ha mai parlato, ad esempio, della sparizione misteriosa di tanti pellegrini come, per citare un caso, del prete austriaco Franz Lachinger e della persona che l'accompagnava Herta Brixler, volatilizzati nel maggio del 2001 sulla collina delle presunte apparizioni. Senza dubbio, comunque, lo scandalo più nascosto è che la presunta Vergine Maria annunciò il 30 giugno 1981 che sarebbe apparsa per l'ultima volta il 3 luglio seguente, senza margine di errore. ...... Così non fu!

Dopo le primarie (del meeting) a Mosca, tutto più chiaro:



Comunione e Liberazione tifa Bersani. Renzi non ha l'appoggio della Gerarchia

 
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Di Antonino D'Anna
Comunque andrà il ballottaggio, il 2 dicembre prossimo, tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, è molto probabile che il vero vincitore sarà Comunione e Liberazione. Perché, salvo rovesci dell'ultima ora (si parla di 8 punti percentuali a favore del segretario PD, con uno schiacciante 44% contro il 36 del sindaco di Firenze), è difficile immaginare una rimonta di Renzi su Bersani al ballottaggio. Dal punto di vista dei rapporti col mondo cattolico, è fuori discussione che la vittoria di Bersani porterebbe alla Chiesa un interlocutore apparentemente lontano. Questo perché il segretario del Partito Democratico è figlio di quell'Emilia in cui il bianco democristiano stemperava nel rosso comunista (e viceversa) così ben raccontato da Giovannino Guareschi nel suo "Mondo Piccolo" di Peppone e don Camillo. Il Peppone piacentino, come quello letterario, ha ottimi rapporti col mondo cattolico e a differenza di quello interpretato da Gino Cervi non deve menare le mani: gli basta andare al Meeting di Comunione e Liberazione che si tiene ogni anno a Rimini per avere applausi che vanno oltre la semplice cortesia.

Iconoautoclastia


BEWEB: QUELLI DELLA CEI SI SONO BEWUTI IL CERVELLO?

Una Crocifissione futurista è l'ideale per una CEI che guarda sempre al futuro, pur restando ferma agli anni '60!
di Francesco Colafemmina

L'abbiamo sempre saputo: l'arte e l'architettura sacra secondo la CEI sono l'esito più avanzato del "progresso" stilistico ed estetico contemporaneo. In tal senso vanno osannate solo quelle opere in grado di generare nei fedeli lugubri incubi o indelebili traumi psicologici.

NEL NOME DELL’IMU


– I VESCOVI SI RIBELLANO ALLE TASSE: “TANTISSIME SCUOLE PARITARIE RISCHIANO LA CHIUSURA” - LA CHIESA PIANGE MISERIA, IL GOVERNO NON ARRETRA: ESENZIONE SOLO PER GLI ISTITUTI CHE FANNO PAGARE RETTE MINIME - ENTRO IL 31 DICEMBRE CHI CHIEDE L’ESENZIONE DEVE “ADEGUARE” LO STATUTO: DIVIETO DI DISTRIBUIRE UTILI ANCHE IN MODO INDIRETTO - ESENTATE LE STRUTTURE SANITARIE CONVENZIONATE CON IL SSN…

Giacomo Galeazzi per La Stampa
Scure fiscale sulla galassia non profit. «Il paletto della retta minima non salverà dalla chiusura tantissime scuole paritarie, soprattutto le materne nei piccoli comuni - reagisce il vescovo Michele Pennisi, segretario Cei per la scuola -. È una stangata insostenibile, un boomerang che penalizza istituti che fanno risparmiare allo Stato sei miliardi di euro». Via libera, dunque all'Imu, con l'eccezione delle scuole paritarie che potranno essere esentate anche se faranno pagare una retta, purché questa sia «mini». Vale a dire che deve coprire solo una parte del costo del servizio.
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Un'esenzione limitata che fa insorgere il mondo cattolico: «È una cosa che ci distrugge tutti: le chiuderemo in un anno», protesta padre Francesco Ciccimarra, presidente dell'associazione delle scuole cattoliche. Costi in crescita e rischio-crack.