Antonio
Livi
(Prato, 1938) è professore emerito di Filosofia nell'Università
Lateranense, socio ordinario dell'Accademia di San Tommaso e presidente
dell'ISCA (International Science and Commonsense Association). Formatosi
alla scuola di Étienne Gilson, ne ha portato avanti le ricerche
gnoseologiche, in rapporto prima alle condizioni di possibilità di una
“filosofia cristiana”, poi alla giustificazione del realismo metafisico.
Prof.
Livi, iniziamo subito da una domanda tanto impegnativa quanto urgente: che cosa
è stato realmente il Concilio Vaticano II e cosa rappresenta oggi per la
Chiesa?