Il Cardinale Ciappi, il teologo di papi, da Pio XII a Giovanni Paolo II (all’inizio del suo pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. La conferma ufficiale del segreto de La Salette (1846): “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata. Roma (il Vaticano) perderà la fede e diventare la sede dell’Anticristo “.
ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
martedì 3 dicembre 2013
Le frontiere dell'ecumenismo
Divorzio sì o no
E’ sempre la questione della riammissione ai sacramenti (primo fra tutti la comunione) dei divorziati risposati al centro del dibattito
in vista del prossimo Sinodo straordinario sulla famiglia.
I vescovi tedeschi capitanati (ancora per poco) da monsignor Robert Zollitsch vogliono fare in fretta,arrivare alla primavera con le nuove linee guida nel segno della misericordia che tutto perdona, per cercare di orientare la discussione del prossimo ottobre a Roma.
Interruptus
Nuova Pentecoste o Pentecoste ininterrotta ?
Don Ariel S. Levi di Gualdo ci propone la versione italiana di un articolo che offre un interessante contributo al dibattito in corso sul Concilio Vaticano II e sul nuovo pontificato. Il testo sarà tra poco pubblicato su una rivista teologica francese, mantenendo i contenuti teologici ed ecclesiologici, ma omettendo i riferimenti legati a nostre specifiche realtà locali nazionali.
NUOVA PENTECOSTE O PENTECOSTE ININTERROTTA?
«Letta l’esortazione post sinodale Evangelii Gaudium mi sono rinchiuso nel silenzio, consapevole di quanto in certi momenti, l’efficacia della preghiera cristiana che nasce dalla fede, giovi molto più alla Chiesa di quanto non le giovi invece il prendere la rincorsa per andare a battere la testa sopra a un muro di gomma, mossi da una disperazione tutta quanta umana e forse anche poco cristiana. Con dolore e smarrimento posso solo dire che quel documento sembra un assurdo: non si sa a chi parla né che cosa vuole. Non è né teologia né omiletica ma retorica con non poche punte di ambiguità. Sembra tutto quanto dettato da quei teologi progressisti ormai al potere che mirano a “reinventare la Chiesa” con le loro rovinose “parole nuove”».
Riflessioni sul cafonal ecclesiastico
Il prete che diede del “tu” al papa e lo chiamò per nome.
Il parroco di San Cirillo a Roma, nel salutare il Sommo Pontefice osa così rivolgerglisi: «…. grazie, Francesco, perché sei qui tra noi… avevamo davvero bisogno di un Papa che risvegliasse i nostri cuori dal lungo torpore della noia».E ha detto tutto! Su se stesso e sull’altro papa. La rivoluzione inizia sempre con un “tu” e con un calcio in bocca a tutto quel che “c’era prima”. Ma non la “rivoluzione di papa Francesco”, la rivoluzione del cafonal clericale, dopo il quale viene il caos
di Antonio Margheriti Mastino
E veniamo alla seconda cazzata della giornata (la prima la trovate ne “La Cuccia del Mastino).Il prete che dà del “tu” al papa e lo chiama per nome
Visita l’altro pomeriggio del Papa alla parrocchia romana San Cirillo Alessandrino, per le cresime a nove ragazzi. Sui quali è a questo punto lecito domandarsi “come” e su “cosa” siano stati catechizzati. Semmai lo sono stati.
Sì, se già il parroco nel salutare il Sommo Pontefice osa così rivolgerglisi – secondo uno stilema sentimentalistico ormai dominante sui media, perché è davanti la tv, ed è già grasso che cola, che si forma molto clero, non sulla dottrina – così, dunque, osa e dice: «…. grazie, Francesco, perché sei qui tra noi… avevamo davvero bisogno di un Papa che risvegliasse i nostri cuori dal lungo torpore della noia». E facciamo finta di non aver avvertito il calcio in bocca all’immediato e vivente predecessore di Francesco.
NON DITE A BERGOGLIO CHE I CORVI SONO TORNATI
Nella lettera indirizzata al presidente dello Ior, Ernst von Freyberg, Nicora solleva le sue perplessità sulla nomina di Marranci, sostenuto invece dagli americani dei Cavalieri di Colombo - E al prossimo Consiglio si discuterà di alcune fatture non pagate, per servizi informatici, per 800 mila euro…
Sepolcri imbiancati
Ferrara toglie la pelle a Lupi&Forminchioni: “Passare dal voto per la nipote di Mubarak a quello per il nipote di Gianni è uno spettacolo che sfida perfino la misericordia di Francesco” - “Se un domani si coalizzeranno con Fi? Non sono un “credente” della politica, mi va bene anche l’alleanza con i miscredenti dell’acqua santa”…
Giuliano Ferrara per "Il Foglio"
Ho molto amato il popolo ciellino e alcuni dei loro leader che si esposero con passione e foga rudimentali ma autentiche nelle battaglie culturali dei primi anni del nuovo secolo. Non posso non detestare l'ala politica e business che quel popolo sopporta, ha sopportato e sopporterà in nome del valore dell'obbedienza gerarchica così radicato, non senza grandi ragioni di cuore e di fede ecclesiale, nei cristiani, anche in quelli di movimento.
Bossoglio?
L'opzione federalista del vescovo di Roma
Più autonomia alle conferenze episcopali nazionali. E più
spazio alle diverse culture. I due punti su cui la "Evangelii
gaudium" maggiormente si distingue dal magistero dei precedenti papi
ROMA, 3 dicembre 2013 – Nella fluviale esortazione apostolica "Evangelii
gaudium" resa pubblica una settimana fa, papa Francesco ha fatto capire di
volersi distinguere su almeno due punti dai papi che l'hanno preceduto.
Il primo di questi punti è anche quello che ha avuto più risonanza sui media. E riguarda sia l'esercizio del primato del papa, sia i poteri delle conferenze episcopali.
Il secondo punto riguarda il rapporto tra il cristianesimo e le culture.
Il primo di questi punti è anche quello che ha avuto più risonanza sui media. E riguarda sia l'esercizio del primato del papa, sia i poteri delle conferenze episcopali.
Il secondo punto riguarda il rapporto tra il cristianesimo e le culture.
Impeachement?!
SCOOP: REV. KRAMER: «BERGOGLIO DEVE DIMETTERSI, IL VERO
PAPA È BENEDETTO XVI, È STATO OBBLIGATO ALLE DIMISSIONI»
Radio Spada recentemente ha intercettato e diffuso in
esclusiva per l'Italia la
considerazione di Sede Vacante pubblicata su Facebook e
Twitter dal Rev. Paul Kramer, esperto di Fatima e autore del testo «La
battaglia finale del Diavolo». Secondo padre Kramer la Sede sarebbe in realtà
usurpata da Bergoglio e la certezza di ciò- dice- viene dal fatto che nella
«Evangelii Gaudium», al n° 247, Bergoglio avrebbe fatto «esplicita
professione di eresia, direttamente opposta alla solenne definizione dogmatica
di Papa Eugenio III e del Concilio Ecumenico di Firenze, e la dottrina detta
dal supremo magistero di Papa Benedetto XIV in Ex Quo Primum, che ripetutamente
ed esplicitamente cita la definizione di Firenze, in cui l'alleanza Mosaica è
stata “revocata” ed “abrogata”».
Lui sì che se ne intende.. (del bel tacer che non fu mai..)!!
Vi spiego perché sposarsi è bello
“Contro la crisi educativa serve riproporre ai giovani la bellezza del matrimonio”. Ecco il Messaggio dell’arcivescovo Crepaldi pubblicato nel giorno della peregrinazione delle reliquie di Don Bosco a Trieste
Per far fronte all’emergenza educativa italiana non servono «chissà quali tecniche pedagogiche, ma la testimonianza delle grandi virtù cristiane: la fede, la speranza e la carità, vissute con intima convinzione e sapienza spirituale».
lunedì 2 dicembre 2013
Pesce d'Aprile a Dicembre (per boccaloni tradizionalisti*)
Clamorosa indiscrezione: Papa Francesco potrebbe dimettersi
[1]-Redazione- E se Papa Francesco dovesse "imitare" il suo predecessore Benedetto XVI e lasciare la Santa Sede a breve?
L'ipotesi clamorosa delle dimissioni del Pontefice "venuto dal Sud del mondo" è esaminata tanto da Guillermo Marcò, ex portavoce di Bergoglio quando era arcivescovo di Buenos Aires, quanto da una giornalista francese che ha appena pubblicato un libro sul Papa argentino. Lo riporta l'Ansa.
"Dopo il gesto di Benedetto non sembrerebbe strano che Francesco rinunciasse, dopo aver fatto quello che pensava di dover fare e se sente che la sua forza si sta indebolendo", ha detto Marcò in un'intervista radiofonica.
L'ipotesi clamorosa delle dimissioni del Pontefice "venuto dal Sud del mondo" è esaminata tanto da Guillermo Marcò, ex portavoce di Bergoglio quando era arcivescovo di Buenos Aires, quanto da una giornalista francese che ha appena pubblicato un libro sul Papa argentino. Lo riporta l'Ansa.
"Dopo il gesto di Benedetto non sembrerebbe strano che Francesco rinunciasse, dopo aver fatto quello che pensava di dover fare e se sente che la sua forza si sta indebolendo", ha detto Marcò in un'intervista radiofonica.
Gli illuminati da Baviera*
Vaticano, l’albero di Natale arriva dalla Baviera
L’abete per piazza San Pietro è alto 25 metri, pesa 7 tonnellate ed ha 45 anni
REDAZIONEROMA
L'albero di Natale per Piazza San Pietro viene quest'anno dalla Baviera: l'abete di 25 metri di altezza e 7,2 tonnellate di peso è stato tagliato oggi a Ratisbona e arriverà a Roma giovedì.
«Siamo orgogliosi di poter portare un albero di Natale dai centro dell'Europa al centro della Cristianità a Roma», ha detto il vescovo di Ratisbona, Rudolf Voderholzer.
L'albero, che ha 45 anni, è atteso nel pomeriggio a Monaco e giovedì sera a Roma. Venerdì mattina sarà scortato dalla polizia in Vaticano, dove sarà sistemato accanto ad altri 60 alberi più piccoli.
*
Parla per i sordi (argentini e nostrani)
Trento, un Concilio che parla ancora oggi
Celebrati solennemente i 450 anni dalla chiusura
Trento, città del Concilio. Qualcosa di più di uno slogan turistico per una terra dove anche le pietre raccontano la storia, soprattutto di quel periodo, il Cinquecento quando l’allora principe-vescovo Bernardo Clesio, ridisegnata la città dal punto di vista architettonico e urbanistico, tanto si era adoperato per dar vita a quel Concilio di cui non vide neppure l’inizio a causa della sua prematura scomparsa nel 1539.
'Gaudium' o desolazione?
Passio Ecclesiae |
La crisi della dottrina
I moti di stizza sono ormai evidenti, spesso sfociano addirittura in scatti d’ira malcelata: non è davvero possibile che questi tradizionalisti “criptolefebvristi” abbiano trovato una tribuna di carta stampata dove far sentire la loro insignificante voce…
Vabbè per i blog ed i siti internet…, bei tempi però quando, fino agli anni ‘90, non esistevano neppure quelli. Speravamo almeno di tenerli comunque confinati in quelle fogne fino all’estinzione definitiva della specie… Macchè, ci mancava anche l’ateo devoto per “sdoganare” questi irrecuperabili impenitenti!
2 dicembre 2013
Chissà la Madonna, si dice al sud con tono di speranza. Putin non è un uomo buono (al Cremlino l’ultimo uomo buono è stato lo zar Nicola) ma a forza di baciare icone chissà che non sia rimasto contaminato dalla clemenza della Vergine. Chissà che non ci sia la Regina della famiglia dietro la decisione di Mosca di concedere l’adozione degli orfani russi solo all’Italia, nazione che non riconosce i matrimoni omosessuali. “Autorizzare l’adozione per le coppie omosessuali”, spiega il filosofo Rémi Brague, “conduce inevitabilmente alla procreazione artificiale e all’affitto dell’utero. Il bambino diventa in tal modo un oggetto che si fabbrica e si compra”. Credo che poche cose possano ripugnare alla Madonna più della mercificazione dei bambini, credo nella potenza delle immagini, credo che bisognerebbe far baciare icone a tutti i politici del pianeta.
© - FOGLIO QUOTIDIANO
Forse perchè preferisce i polli..!
La Madonna di Medjugorje non ama i bambini2
Tra tutte le Madonne delle apparizioni la più generosa di messaggi è senz’altro quella di Medjugorje. Sino ad oggi ne ha rilasciati a centinaia. E questo si spiega anche perché nessuna Madonna delle apparizioni è apparsa tante volte e per tanto tempo, e forse nessuna Madonna delle apparizioni ha mostrato tanto amore per l’umanità . Non si spiega, però, perché tra i tanti messaggi non ci sia neppure l’ombra di un avvertimento agli uomini di una catastrofe imminente.
domenica 1 dicembre 2013
Lascia che i morti..
La chiesa d'Olanda è morta
i laici olandesi scrivono al papa
La chiesa d'Olanda è morta,
e non perché il programma più
progressista dell'orbe cattolico ha fallito,
ma proprio perché si è realizzato.
Migliaia di laici hanno scritto al papa per denunciare "una Chiesa alla deriva" e il comportamento dei vescovi,
responsabili di "una secolarizzazione aggressiva".
MA COSA PRETENDONO? Hanno seminato vento, raccolgono tempesta. E adesso soffiano sulla sabbia del deserto: si rassegnino, la storia cattolica olandese è finita, e non ha senso tenere aperte le chiese.
Usus antiquior
Il gran ritorno di Romano Prodi in Vaticano
Arroganza che deturpa la Chiesa.
Alcuni giorni orsono ho pubblicato su questo sito parte di una
conversazione (registrata) tra Padre Alfonso Bruno e un laico della Mim.
In essa padre Bruno diffamava pesantemente padre Stefano Manelli,
insinuando che egli fosse parte, addirittura, di un tentativo di creare uno scisma. Accusa pesantissima, di una gravità inaudita, nutrita di calunnie, volta
a diffondere tra i laici menzogne sul fondatore dei Francescani
dell’Immacolata. Sono certo che tale articolo è stato letto sia da Padre
Bruno, sia da padre Fidenzio Volpi, commissario apostolico. Per il
semplice fatto che hanno letto tutti gli altri articoli sull’argomento
pubblicati su questo sito, e hanno, talora, risposto (sempre in modo non
soddisfacente). Due giorni fa padre Fidenzio Volpi ha scritto una lunga
lettera pubblica, in difesa di padre Bruno, il quale sarebbe stato “perseguitato e ingiustamente calunniato” (
http://www.immacolata.com/index.php/it/35-apostolato/fi-news/249-lettera-circolare-del-commissario-apostolico).
WHAT’S IOR NAME? MARRANCI PROMOSSO DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA VATICANA - CORSA ALLA “PULIZIA” DEI CONTI PRIMA DI CONSEGNARE I DATI A BERGOGLIO
Marranci (60), una carriera in BNL prima di essere chiamato come consulente dal Promontory group, che si sta occupando di far uscire lo Ior dai suoi core business: evasione e riciclaggio - Diventato vice, prende ora il posto di Cipriani, silurato a giugno dal Papa…
Vacanza?
Il Rev. Paul Kramer considera pubblicamente la Sede vacante
Si legge:
Il giorno 28 novembre 2013, festa di santa Caterina Labouré
(Fain-lès-Moutiers, 2 maggio 1806 – Parigi, 31 dicembre 1876), il Rev. Paul Leonard Kramer
ha annunciato sulla sua pagina Facebook che egli respinge l'elezione al
papato di Bergoglio a causa di manifesta e notoria eresia presente nel
recente documento di Magistero, l'Esortazione Apostolica «Evangelii
Gaudium».
DICHIARAZIONE SU TWITTER
La dichiarazione è stata da poco rilanciata dal sito «Novus Ordo Watch», quale «Bombshell Announcement…». Padre Kramer è uno dei più importanti studiosi di Fatima e concluse la sua ricerca pubblicando il testo «La battaglia finale del Diavolo».
sabato 30 novembre 2013
L'inganno dei falsi scritti "Gocce di luce"
L'inganno dei falsi scritti
"Gocce di luce"
Gli scritti di Gocce di Luce non sono di origine divina, ma scritti di origine umana di una mente che ha studiato, che ha avuto una certa formazione al sacerdozio,
Don armando Maria.
In diverse false apparizioni molti sacerdoti hanno sostenuto i falsi veggenti, ma in questo caso è un sacerdote stesso ad ingannare le anime con lo scrivere falsi scritti postandoli come veri e inventandosi che siano scritte da una donna che vuole rimanere nascosta, nell'anonimato.
Ior, nominato nuovo direttore.
Prosegue la riforma di Papa Francesco
Dopo gli scandali al vertice dell'Istituto per le Opere di Religione è stato promosso Rolando Marranci. Intanto continua il lavoro portato avanti dagli otto cardinali scelti da Bergoglio per intervenire sulle funzioni della Curia
Papa Francesco punta a riformare l’economia vaticana entro lo scoccare del primo anno di pontificato. Un’accelerazione, come rivelato proprio da Bergoglio, dettata dagli scandali che hanno coinvolto lo Ior e l’Apsa (Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica) con l’arresto di monsignor Nunzio Scarano e le dimissioni del direttore e del vice della banca vaticana Paolo Cipriani e Massimo Tulli. Al posto di Cipriani il Consiglio di sovrintendenza dell’Istituto per le Opere di Religione ha scelto Rolando Marranci che, dal 1° luglio scorso, aveva rilevato le mansioni di vicedirettore generale. “Una promozione – come specifica una nota vaticana – approvata dalla Commissione cardinalizia di vigilanza sullo Ior”, della quale fa parte, tra gli altri, l’ex Segretario di Stato Tarcisio Bertone.
E ci vuole un comunista per insegnare al Papa che cosa deve fare un Papa.
Putin e il Papa
Pietrangelo Buttafuoco30 Novembre 2013
La scena di Vladimir Putin che consegna l’icona santissima al vescovo di Roma racconta al meglio cosa è diventata la religione nelle mani degli occidentali, pure quelli venuti dalla fine del mondo. Il leader russo – un vero patriota, un fervente credente, formatosi nello stalinismo – consegna il Beato Volto della Vergine al pontefice. "Fosse solo quello."
L’antipapa e i suoi collaboratori apostati saranno (come li
chiama Suor Lucia) i partigiani del diavolo (os partidarios do demonio) "i
quali lavoreranno per il male e non avranno paura di niente"...
Il Grande Castigo che ci attende è rivelato nel Terzo Segreto di Fatima
Padre Paul Kramer 06 Marzo 2013
Nel primo articolo di questa serie riguardante il Grande Castigo che
ci attende, ho approfondito soprattutto l’aspetto fisico di tale
castigo: il ruolo della Russia nello scatenare le guerre e nel portare a
compimento l’annientamento delle nazioni. La distruzione di metà del
mondo è una cosa spaventosa, a dir poco - Sarebbe la più grave
catastrofe sin dai tempi del diluvio universale. Eppure non è l’aspetto
più terrificante del castigo predetto nel Segreto. Assai peggiore è il
castigo spirituale contenuto nel Terzo Segreto.
I pesci nella rete
Le bacchettate di Papa Francesco per svegliare la Chiesa
La Chiesa, in quasi duemila anni, non è cambiata. In ogni sua epoca è
una mescolanza di pesci sani e marci. Ecco perché dovrà sempre
emendarsi e riformarsi. In tal senso possono aiutarla anche il grido e
la frusta di papa Francesco.
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’analisi di Gianfranco Morra apparsa su Italia Oggi.Ma l'ossessione è una cosa seria..!
Viaggio fra i tradizionalisti ossessionati da Papa Francesco
Ai più conservatori o tradizionalisti l’esortazione di Francesco, “Evangelii Gaudium”, firmata domenica scorsa a conclusione dell’Anno della fede e svelata al mondo martedì, non è piaciuta. Basta dare uno sguardo a siti e blog che fin dal primo giorno di “regno” bergogliano non hanno nascosto perplessità e dubbi su quel gesuita preso alla fine del mondo che predicava la rivoluzione della tenerezza e l’attenzione ai poveri. Insomma, non serve scomodare il conduttore radiofonico americano Rush Limbaugh, che ha definito Francesco “un marxista”.Ma quanto le sparano grosse!
In questa foto si vedono 2.200 fratelli del Cammino, provenienti da oltre 40 comunità neocatecumenali, tutti insieme in piazza a fare la "nueva evangelizzazione" |
Un articolo dell'Agencìa Informativa Catòlica Argentina annuncia un imminente incontro di oltre quattromila kikos col Papa per il prossimo 1° febbraio 2014. In tale occasione il Papa "invierà" 24
famiglie in missione neocatecumenale. Nella seconda parte dell'articolo
si danno le statistiche sul Cammino, e si dice che ci sono 20.432
comunità nel mondo per un totale di 1.100.000 kikos, e che nei seminari
Redemptoris Mater dal 1979 ad oggi sono stati formati 1.760 sacerdoti.
Un momento, un momento.
Un momento, un momento.
Tracollo del clero diocesano in Francia
I
numeri non sono né tradizionalisti, né modernisti, sono dati di fatto
di cui prendere atto. In Francia ci sono ormai solo 14.000 preti
diocesani, dei quali circa la metà ha un'età media superiore ai 75 anni.
Ciò significa che la situazione è drammatica. Guidare una sola
parrocchia è già un compito impegnativo, ma in Francia è divenuta una
cosa “normale” per un parroco (magari anche anziano) occuparsi di una
decina di parrocchie, in ognuna delle quali la Messa viene celebrata
solo una volta ogni tanto. Addirittura nella diocesi di Langres, ogni
prete deve occuparsi di una cinquantina di parrocchie. Insomma è una
catastrofe spirituale. Quel che fa quasi “cascare le braccia” dallo
sconforto, è il numero delle ordinazioni sacerdotali che nel 2009 sono
ammontate a sole 89 unità (record negativo degli ultimi secoli), del
tutto insufficienti a sostituire i presbiteri che nel frattempo sono
deceduti. Questi numeri sembrano un bollettino di guerra; c'è davvero da
piangere.
Fortunatamente dagli istituti legati
alla liturgia tradizionale giungono notizie incoraggianti. Spero che
possano essere aperti ulteriori seminari “more antiquo”. Non c'è
pericolo che rimangano vuoti poiché tra i giovani c'è tanto interesse
per “l'esperienza della tradizione”.
venerdì 29 novembre 2013
L'apparizione inganna..!
Mai
come ai nostri giorni, l'uomo moderno, immerso com'è nel
relativismo e nel materialismo, avverte la necessità di spegnere
quella sete di spiritualità che da sempre arde nel suo cuore.
Dopo la morte delle ideologie, egli si affaccia sul mondo dello
spirito alla ricerca disperata di un punto di riferimento. Poiché
a partire dal Concilio Vaticano II il processo di
secolarizzazione ha investito anche vasti settori della Chiesa
cattolica, questo bisogno estremo viene ora avvertito anche da
molti cattolici, perplessi e disorientati da una teologia sempre
più orizzontale e sempre più lontana dal Vangelo più
autentico. Questa e altre cause, come il fascino esercitato dal
mistero, spingono molti cristiani, delusi dallo scetticismo di
buona parte della Gerarchia ecclesiastica, a cercare le conferme
della loro fede non più nel Magistero perenne della Chiesa, ma
in presunte rivelazioni private o in apparizioni, esponendosi
così incautamente al pericolo di prestare credito anche a false
manifestazioni di natura fraudolenta o peggio diabolica...
|
l Presentazione
Tutti lo dicono nessuno lo spiega.
Amare. Tutti
lo dicono nessuno lo spiega. Ecco che allora sorgono i dubbi, ecco che
ognuno interpreta l’amore come vuole. Ecco allora che spesso e volentieri si
insinua, anche a causa di malvagi personaggi che volutamente vogliono far
passare la confusione, l’errato contrasto che sussisterebbe (il condizionale è
d’obbligo) tra verità e carità.
Ecco l'autonomia bergoglista!
Allegria del vangelo va bene, ma senza esagerare, dice il tedesco custode della fede ai tedeschi in rivolta
Vescovi importanti, e il capo della conferenza tedesca, contro il Sant’Uffizio di Müller sui divorziati risposati e la comunione. Botte da orbi a colpi di dottrina
Sarà pure in scadenza di mandato, ma Robert Zollitsch, il presidente uscente della Conferenza episcopale tedesca, non ha alcuna intenzione di prepararsi al pensionamento chiudendosi in un meditabondo silenzio. Tutt’altro. Prima dell’addio alla presidenza dei vescovi di Germania, ultima carica che ancora ricopre – a settembre, appena un mese dopo aver compiuto i settantacinque anni canonici, è stato sollevato dalla guida della diocesi di Friburgo, rimanendovi come amministratore apostolico – vuole accelerare sulla riammissione dei divorziati risposati al sacramento dell’eucaristia. E pazienza se il prefetto della congregazione per la Dottrina della fede – anche ieri ricevuto in udienza da Francesco – da Roma, ha detto che non se ne parla: “Noi andiamo avanti”, ha risposto Zollitsch durante il Consiglio diocesano autunnale del 15-16 novembre.
Che Dio nel cortile delle canne ravasiane?
“Dio è in ogni esperienza di libertà”
Si è concluso a Berlino il Cortile dei Gentili, che a dicembre torna a Roma
“Quando si perde di vista il cielo, cresce il pericolo per le persone. E nel XX secolo il mondo si è rivelato troppo spesso un inferno”. L’ha affermato il cardinale Rainer Maria Woelkli, 57 anni, dal 2011 arcivescovo di Berlino, la città che si appresta a celebrare tra due anni la caduta del Muro, ma che continua a ricordare la follia dei totalitarismi che hanno attraversato la sua storia.Vatican Batman
Papa Francesco comunica… con i fumetti!
Prima un’app per gli smartphone, ora un album per bambini. La personalità di Papa Francesco tocca chiunque e quindi ora si è deciso di creare qualcosa anche per i più piccoli: Papa Francesco a fumetti.
Chiamate Bergoglio 31-31
Papa Francesco tra la gente in piazza San Pietro |
"Vengo in strada anche io per fare la carità ai poveri", il mistero del Papa elemosiniere
Le confidenze di monsignor Krajewski: così aiutiamo i mendicanti. "Ci sono problemi di sicurezza. Lo abbiamo capito subito. Ma lui non pensa ai disagi"
CITTÀ DEL VATICANO - "Se dico al Papa: "Stasera esco per andare ad aiutare i poveri", a lui viene subito da rispondere: "Vengo con te"". È già successo, don Corrado? Occhi bassi. "Passiamo a un'altra domanda, per favore".Moretti padre della chiesa subito!
PAPA FRANCESCO E LE VISITE SEGRETE DI NOTTE:
"SI TRAVESTE DA PRETE E INCONTRA I SENZATETTO"
di Franca
Giansoldati
ROMA
- Chissà se è andata davvero come nel film di Nanni
Moretti. IlPapa che
di nascosto ai cardinali, anche per non scombussolare troppo le
rigidità curiali, riesce a dribblare la vigilanza interna vestito
da prete per
uscire da porta Sant'Anna e fare visita ai barboni che
la sera si radunano numerosi nei pressi del colonnato. L’ipotesi
di per sé clamorosa sarebbe effettivamente in linea con lo spirito
anticonformista di Bergoglio,
un gesuita arrivato da molto lontano.
giovedì 28 novembre 2013
Idea per Santamartini
Il Rosario per l’Italia: è urgente
Questa sorta di grido d'allarme lanciato da Maurizio Blondet è degno di particolare attenzione, sia per la succinta analisi che lo accompagna, sia e soprattutto per l'invito a recitare il Santo Rosario, quale unico mezzo per uscire fuori da questo maleodorante pantano nel quale siamo sempre più immersi… l'alternativa è il rimanerci affogati. Che i cattolici serii si convincano infine che solo l'aiuto della Santa Vergine Maria potrà rendere possibile, per sua intercessione, il differimento della catastrofe che incombe su questo mondo impazzito e in preda alle mire del demonio.
Invitiamo tutti
a seguire il suggerimento di Maurizio Blondet |
Santa Marta cercasi... pronto?
BAHAI la religione delle Nazioni Unite
La fede Baha’i è la più giovane tra le religioni indipendenti monoteistiche del mondo.Fondata in Iran nel 1844, oggi conta più di 5 milioni di aderenti in 236 diversi paesi.
I bahaisti provengono da quasi ogni contesto nazionale, etnico e religioso, il che fa della religione Baha’i quella tra le più seguite in termini di diffusione.
I bahaisti concepiscono le maggiori religioni mondiali come parti di un unico, progressivo processo attraverso cui Dio rivela la sua volontà all’umanità. Bahá’u’lláh (1871-1892), il fondatore della fede Baha’i, è riconosciuto come il più recente in una linea di Messaggeri Divini che include Abramo, Mosè, Buddha, Zoroastro, Cristo e Maometto.
La Patetica scippata a Beethoven
Quelli che nella Chiesa consumano energie nel controllare
Così nell'esortazione «Evangelii gaudium» il Papa descrive alcune patologie di cui soffre il cattolicesimo oggi
La «presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo ad un elitarismo narcisista e autoritario, dove invece di evangelizzare si analizzano e si classificano gli altri». È una delle affermazioni contenute nell'esortazione apostolica «Evangelii gaudium» per descrivere alcune patologie del cattolicesimo contemporaneo. Francesco vi dedica alcuni densi paragrafi del lungo documento programmatico del suo pontificato, nei quali spiega le forme di «mondanità spirituale» presenti nella Chiesa.
Santa Madre Russia: Il nuovo (e ultimo) bastione del cristianesimo?
IL NUOVO ORDINE MONDIALE MASSONICO……INCONTRO ALL’ARMAGHEDDON?
(articolo rieditato)
di Gianluca Marletta*
*(Saggista e coautore, con la giornalista Enrica Perucchietti, del libro: N.W.O. Storia e ideologia del Nuovo Ordine Mondiale, che sarà in libreria in autunno per i tipi della Arianna Edizioni).DA IMPERO DEL MALE A IMPERO DELLA BENE
E’ l’unica nazione di tradizione cristiana
capace di vietare (per Cento Anni!) le manifestazioni pubbliche delle
lobby omosessuali “infischiandosene” bellamente delle accuse di autoritarismo
lanciatele dai “democratici” d’ogni latitudine; uno dei pochi paesi al
mondo dove, stando a tutti i sondaggi e le statistiche, la religione è
in crescita esponenziale e la chiesa nazionale (quella Ortodossa) è di
gran lunga l’istituzione più popolare; un paese devastato per decenni
dalla denatalità e dalla pratica dell’aborto facile che, al giorno
d’oggi, “premia” ogni nuova nascita con un bonus equivalente a 9.000 euro1;
un paese che ha schiacciato senza pietà il terrorismo islamico locale
(quello ceceno di tipo salafita, finanziato dall’Arabia Saudita) ma che
intrattiene relazioni amichevoli con buona parte del mondo islamico ed è
visto, con evidente simpatia, da tutte quelle forze che si oppongono,
per i più svariati motivi, al cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale concepito
dalle elite occidentali. Una nazione che, recentemente, sembra essere
entrata nelle grazie e nelle speranze persino di molti Cattolici
(soprattutto laici), i quali cominciano a vedere in essa quasi una sorta
di rinnovato “bastione” o baluardo della Cristianità.
Un regalo per Francesco..
MEDAGLIA MIRACOLOSA: è un segno della presenza di Maria, non è un amuleto!
Questa medaglia è un ornamento sacramentale.
La Chiesa ci insegna che i sacramentali sono gli oggetti benedetti, come le medaglie, le candele, gli scapolari, ecc. Il più conosciuto è l’acqua benedetta, che ci ricorda il Battesimo, e ci protegge contro l’influenza maligna.
La Medaglia NON è quindi un amuleto.
Anzi, è un segno della presenza di Maria che non dispensa dell’impegno di condurre una vita conforme al Vangelo, come ci ricorda opportunamente il Direttorio sulla Pietà Popolare della Congregazione vaticana per il Culto Divino.
La Chiesa ci insegna che i sacramentali sono gli oggetti benedetti, come le medaglie, le candele, gli scapolari, ecc. Il più conosciuto è l’acqua benedetta, che ci ricorda il Battesimo, e ci protegge contro l’influenza maligna.
La Medaglia NON è quindi un amuleto.
Anzi, è un segno della presenza di Maria che non dispensa dell’impegno di condurre una vita conforme al Vangelo, come ci ricorda opportunamente il Direttorio sulla Pietà Popolare della Congregazione vaticana per il Culto Divino.
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