ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

giovedì 9 gennaio 2014

Un altro colpo della volpi satanica: bloccato il sito mariano!


Stato Novena

A partire dal 6 gennaio 2014, la novena di Messe è stata temporaneamente sospesa.
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Quello che voi ed io possiamo fare per contribuire a realizzare il trionfo del Cuore Immacolato nel mondo?
Leggere questo piccolo opuscolo "Verso la Triumph" del P.. Massimiliano M. Dean, FI e scoprire!




Li celebrano e se ne vantano..!

70 anni fa veniva ordinata in Cina la prima donna prete della Chiesa anglicana

Diamo volentieri atto all’agenzia stampa della Cei, il Sir, di aver ricordato la storia della prima donna sacerdote ordinata nella Comunione anglicana. Come si vedrà, nel breve riassunto che ne fa l'agenzia ricalcando varie biografie sul web, la vicenda assume connotati ben diversi da quelli di una discussione accademica o formale. La storia concreta, la storia del cristianesimo, è più ricca e sorprendente di molti giudizi a priori.


Il fumo di Satana nella Chiesa … quale fumo?





Dopo aver letto lo scambio di lettere tra Mario Palmaro e Riccardo Cascioli, quest’ultimo Direttore del giornale “on line” La Bussola Quotidiana, dove le lettere sono state pubblicate, abbiamo subito deciso di riprenderle sul nostro sito per presentarle ai nostri lettori.
Le due lettere sono come un affresco, non certo esaustivo, ma decisamente realistico, della situazione in cui versa la Chiesa cattolica da ormai più di cinquant’anni e dopo il governo di ben sei papi.

Vescovi non pervenuti

Laici e non in piazza contro la legge sull’omofobia. Vescovi non pervenuti

La Manif pour tous Italia, nata in esplicito gemellaggio con l’omologo movimento francese che si oppone al matrimonio gay, ha dato appuntamento per sabato 11 gennaio a Roma (piazza Santi Apostoli, ore 15,30), a tutti coloro che considerano semplicemente liberticida la legge “contro l’omofobia” – il cosiddetto “ddl Scalfarotto” – già approvata alla Camera a settembre e ora al vaglio del Senato.
La manifestazione di sabato prossimo  (ne parla anche Francesco Agnoli nella sua rubrica in questa stessa pagina) è stata preparata da una miriade di iniziative che da qualche tempo vedono protagoniste sia la Mpt Italia, sia le “Sentinelle in piedi”. Queste ultime sono soprattutto ragazze e ragazzi che si danno appuntamento nelle piazze italiane – in più di venti città, negli ultimi cinque mesi – per testimoniare, tenendo in mano un libro o un cero acceso e rimanendo in silenzio e in piedi per un’ora, la volontà di difendere la libertà di espressione attaccata da una legge che vuole introdurre il pretestuoso reato di omofobia.

Come ti presantifico la verità storica

La verità su Giovanni Paolo II e quel “ponte” costruito per Francesco

giovanni paoloGiovanni Paolo II affossatore del Concilio Vaticano II; Wojtyla grande nemico della Teologia della Liberazione e amico dei dittatori dell’America Latina. Sono questi alcuni degli abusati luoghi comuni che lo storico segretario personale del futuro santo, Stanislao Dziwisz, smonta punto per punto nel libro pubblicato da Rizzoli, intitolato “Ho vissuto con un santo”. Una conversazione che il cardinale, attuale arcivescovo di Cracovia, intrattiene a 360 gradi con il giornalista vaticanista Gian Franco Svidercoschi.

Quanti capitoli alla fine?

Il card. De Paolis inaugura il Capitolo dei Legionari di Cristo (R.V.). La battaglia di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI contro i crimini di Maciel

Clicca qui per leggere la notizia.

Credo che sia doveroso (anche perché non mi pare che ci sia la corsa a ricordare la storia dei Legionari) ripercorrere l'impegno di Joseph Ratzinger, cardinale e Papa, a proposito dei gravissimi crimini perpetrati dal fondatore dei Legionari di Cristo, Maciel.

CHIESA E PEDOFILIA: LA TOLLERANZA ZERO DI PAPA BENEDETTO XVI

L'incredibile saga di Maciel, il “padre” che imbrogliava i Papi. Il card. Ratzinger trasgredì la legge del silenzio ed aprì l'inchiesta nel 2004

LE DECISIONI E L'ESEMPIO DI PAPA BENEDETTO XVI NEL COMBATTERE LA PIAGA DELLA PEDOFILIA NELLA CHIESA. CRONOLOGIA

Il Natale bruciato.

 Storie di presepi presi di mira dai vandali
presepi presi di mira dai vandali(di Davide Greco) Negli anni passati non si era mai registrata una frequenza simile di atti vandalici contro i presepi. Dal nord al sud, in città o in piccoli comuni, il Natale italiano del 2013 è stato attraversato da gesti espliciti e ripetuti contro le rappresentazioni della Natività. Non si tratta di un fenomeno isolato o privo di contesto, ma è riconducibile ad un generale malcostume blasfemo che vede nei simboli cristiani né più né meno che una serie di oggetti da prendere di mira. Oggetti e basta, senza nessun valore simbolico, culturale, religioso.

Sanctus laicorum!

Papa Francesco, la vera rivoluzione. Scalfari e la curia spodestata



ROMA – Andare a portare i soldi ai poveri di Roma personalmente, vestito da semplice prete, come si mormora da tempo di qua e di là dal Tevere. Fare una ramanzina di tre ore ai Superiori di tutti gli Ordini religiosi del mondo, suore, frati, fratelli e sorelle, riuniti a San Pietro, quando doveva solo salutarli e fare gli auguri di Fine Anno. Cancellare la piccola fiera delle vanità dei “monsignori”, il primo grado di promozione dei sacerdoti secolari, riducendo ai minimi termini questa piccola onorificenza alla quale godeva il 33 per cento del clero, appunto denominato secolare…….
Papa Francesco, papa Bergoglio, il prete venuto dal mondo alla fine del mondo, non si ferma mai.

Prodit ridendo mores

Mons. Mogavero, il Pastore che tradisce

"Io sono il Buon Pastore. Il Buon Pastore offre la vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore" (Gv 10, 11-13)
Ancora mons. Mogavero. Vi ricordate il Vescovo di Mazara del Vallo, di cui si era già occupato a suo tempo il nostro Riccardo Facchini? Sì, proprio colui che alimentava una strisciante insubordinazione nei confronti di Benedetto XVI. Proprio lui, che da presidente del Consiglio per gli Affari Giuridici della CEI sparava un giorno sì e l’altro pure contro il Governo Berlusconi, impicciandosi anche della faccenda delle liste PdL alla Regione Lazio. O che, se preferite, allo scoppio della guerra in Libia si schierò a favore dei bombardamenti della NATO, allo scopo di far fuori il cattivo Gheddafi. O che – le sue perle non finiscono mai – ha prefato un volume di tono scandalistico sulla figura del Beato Giovanni Paolo II. O che posò con atteggiamento da consumato modello con indosso i paramenti liturgici donatigli da Giorgio Armani.

mercoledì 8 gennaio 2014

Il mondo applaude

La teologia dell’inquietudine e la nuova versione della misericordia. Il mondo applaude

pprdnrlgsChe Bergoglio non fosse il parroco universale lo ha capito anche Ferrara, a suo tempo compiaciuto ideatore della definizione. Che non volesse fare il Papa perché dell’istituzione ha una visione molto personale, lo si era intuito subito, anche se molti hanno fatto finta di niente, un po’ perchè bisognava pazientare con umiltà, e un po’ “per non morir” come Butterfly. Poi, quando è stato il diretto interessato a far capire che lui il papato lo avrebbe demolito pezzo pezzo, tutti, chi con soddisfazione, chi con sgomento, hanno dovuto accontentarsi di avere soltanto un Vescovo di Roma.

Alter Franciscus, verus Franciscus

COME SAN FRANCESCO COMBATTEVA LE ERESIE
Il ''cantico delle creature'' ribadisce la bontà del creato di fronte alle terribili idee catare e albigesi, che invece predicano una malvagità intrinseca del mondo
Autore: Vincenzo Sansonetti
Il primo ecologista? Facile: Francesco d'Assisi. Complice il lavorio di migliaia di insegnanti della scuola, statale e privata, dei mass media, di parrocchie e oratori politicamente corretti, l'idea che San Francesco sia il padre nobile del pensiero ambientalista è diventato un dogma invincibile del nostro tempo. Peccato che sia completamente falso. Come falsa è la notizia che il santo fosse un vegetariano. Francesco non fu nemmeno un animalista. Né, tanto meno, un naturista che rifiutava la civiltà, compresi i vestiti. Francesco pauperista? Falso anche questo. Nel libro San Francesco antimoderno (Fede & Cultura, 2009), Guido Vignelli – apologeta tra le firme del Timone – ha svolto un ottimo lavoro di «demitizzazione» del santo di Assisi, con il dichiarato scopo di «difendere il Serafico dalle falsificazioni progressiste». Attingiamo molti spunti e informazioni proprio da questa fonte. 

Veti ecumenisti

Il veto russo contro Francesco e Bartolomeo

Si rinnova l'abbraccio tra Roma e Costantinopoli. Ma un documento del patriarcato di Mosca gela la discussione tra cattolici e ortodossi sui poteri del papa sulla Chiesa universale

di Sandro Magister 

ROMA, 8 gennaio 2014 – A mezzo secolo esatto dall'abbraccio a Gerusalemme tra Paolo VI e il patriarca di Costantinopoli Atenagora, papa Francesco ha annunciato che anche lui si recherà in Terra Santa, dal 24 al 26 maggio prossimi, per reiterare quel gesto ecumenico con il successore di Atenagora, Bartolomeo.

Sabato 4 gennaio, vigilia dell'anniversario, "L'Osservatore Romano" ha ripubblicato il testo integrale del colloquio tra Paolo VI e Atenagora, che doveva restare riservato ma fu registrato dalla televisione italiana, che "per un disguido" tenne in microfoni accesi.

Briscola a cuori?

Sarà l’anno del ritorno al cuore, ma la tenerezza la terrei a bada

Sarà l’anno del ritorno al cuore. Organo non razionalizzabile, il cuore è il deposito di molte cose buone, in particolare della capacità di amare e di riconoscere l’amore negli altri, ma senza l’intelligenza, senza il riconoscimento dell’autorità e del mistero, risolve tutto in tenerezza. La chiesa cattolica ha una profonda e insondabile influenza sul mondo occidentale, sebbene i papi abbiano rinunciato al patriarcato d’occidente come titolo di dottrina e onore. I grandi mutamenti della metà del secolo scorso sono inimmaginabili senza il riscontro del Concilio Vaticano II. Ci espone a rischi la propensione del momento alla predicazione e alla pratica della tenerezza. Cosa diversa dalla misericordia, che implica una diseguaglianza di status, si radica nella trascendenza, e propone la forza del giudizio che assolve, perdona, comprende e abbraccia, ma resta giudizio.

Bergoglio's church



CRISTO E’ RISORTO! I SUOI DISCEPOLI SONO DONNE, LA SUA GERUSALEMME E’ IN BRASILE, GIRA IN MOTO E NON LO PROTEGGONO GLI ANGELI MA I CANI - “INRI CRISTO” DIFFONDE IL VERBO DA TRENT’ANNI E DA ALTRETTANTI VIENE ARRESTATO

E’ brasiliano, ha 66 anni e da almeno 35 pensa di essere Cristo. Al punto che si chiama Inri Cristo e conta centinaia di seguaci nel mondo, anche in Gran Bretagna e Francia. Dal 1979 ha viaggiato in 27 paesi per diffondere il suo verbo, ma è stato espulso da Stati Uniti e Venezuela…

Anno nuovo papato vecchio'

LA LEZIONE DEL 2013. Perché sia veramente “Anno nuovo, vita nuova”

E CHE VOGLIAMO CHE SIA?
Il Segreto del Cielo
è più di mezzo secolo che è detenuto...
La Parola ha in sé una potenzialità che non possiamo prevedere. Il Vangelo parla di un seme che, una volta seminato, cresce da sé anche quando l’agricoltore dorme (cfr. Mc 4,26-29). (S.S. Francesco, “Evangelii gaudium”.Pertanto: bando allo scoraggiamento e, con attenzione e perseveranza: seminare, seminare, seminare!)

Temo di più l’indifferenza dei buoni che la malvagità dei cattivi… Le riviste di mezze tinte, mentre non convertono uno solo dei nostri avversari (che già per l’apparenza cattolica le hanno in dispetto), apportano il massimo del danno ai buoni. (S.S. San Pio X)

A volte le trombate servono?

Bagnasco si smarca dal Papa e prova a giocare le sue carte

Il cardinale difende la famiglia tradizionale e in apparenza ripete concetti noti. E tuttavia non sfugge che le precisazioni del presidente della Cei arrivano a ridosso del dibattito aperto da Bergoglio sul rapporto della Chiesa con i figli nati o educati in famiglie non regolari, da quelle omosessuali, ai divorziati, alle famiglie allargate e via dicendo. Entra nel vivo la battaglia per l'elezione del prosismo capo dei vescovi. 
  
Quest’articolo è stato pubblicato sul Secolo XIX

Bagnasco dopo aver subito per mesi il protagonismo eccezionale di papa Francesco e l’oggettiva crisi del proprio ruolo di presidente della conferenza episcopale, ieri si è fatto sentire smarcandosi in un certo modo da Bergoglio.

Kartoffeln cardinal

Reinhard_Marx
IL SANTO TIMORE DELL'INFERNO: "ERRATA CORRIGE" AL CARDINALE MARX

ANTEFATTO

Circa un mesetto fa, Sua Eminenza Modernista il Cardinale Arcivescovo di Monaco e Frisinga, Reinhard Marx,presidente della Conferenza Episcopale Europea nonché uno degli otto saggi per la riforma-sfacelo della Chiesa Universale, si é lasciato sfuggire un'altra delle sue. Certo che «é lecito impazzire una volta l'anno» (lo dice perfino Sant'Agostino!),ma il cardinale aveva già esagerato con i suoi sproloqui sulla comunione ai divorziati risposati.

Non solo di cannabis


Il fumo di Satana
Il fumo di Satana nella Chiesa

Quella che segue è una cosa un po' insolita, ma essendo l'argomento centrale per la vita della Chiesa e per il nostro lavoro, ve la proponiamo pur sapendo di chiedere un notevole impegno a chi vorrà arrivare fino in fondo. Mario Palmaro, firma ben nota ai lettori de La Nuova BQ, mi ha scritto una lunghissima lettera per esprimere pubblicamente la propria indignazione per la deriva che sta prendendo la Chiesa, soprattutto di fronte all'offensiva omosessualista che sta interessando tutto il mondo. Alla lettera segue una mia risposta, che non vuol chiudere il discorso, ma aprirlo anche ad altri contributi.

Ex SACRI PALAZZI

Circuit quaerens quem devoret...


Un altro scandalo in Vaticano. Un'ex guardia svizzera ha raccontato di aver ricevuto almeno una ventina di richieste sessuali da parte di preti, cardinali e vescovi mentre era in servizio in Vaticano. L'intervista choc è stata rilasciata al domenicale di Basilea, “Schweiz am Sonntag”, ed è stata ripresa da tutti i media della Confederazione Elvetica, compreso Ticinonline

L'ex guardia ha raccontato al domenicale di una telefonata in piena notte di un alto prelato che lo invitava ad andare nella sua stanza e di un biglietto d'invito a cena di un vescovo accompagnato da una bottiglia di whisky. L'uomo ha avvertito i superiori che però non avrebbero dato seguito alle sue denunce

Intervistato dal giornale, il portavoce della Guardia Pontificia, Urs Moser, non ha voluto commentare i fatti denunciati. “I pettegolezzi di una lobby gay in Vaticano non ci riguardano - ha detto - le uniche preoccupazioni delle guardie sono di natura religiosa e militare”.

OPPORTUNE IMPORTUNE Il blog di Baronio http://opportuneimportune.blogspot.com
Vaticano e lobby gay, le confessioni che scuotono la Chiesa 
«Io, molestato dai prelati»
Telefonate notturne. Inviti a cena. Approcci. Un'ex guardia svizzera racconta le avance dei presuli. Ai tempi di Wojtyla.
Le guardie svizzere del Vaticano.
Regali costosi recapitati con discrezione, biglietti da visita ammiccanti, inviti a cena. E, al secondo, la frase audace buttata lì dal prelato: «Il dessert sei tu».
Le guardie svizzere sull'attenti alle porte del soglio di Pietro sono tra le attrattive più fotografate dai turisti della città eterna. Con malizia, qualcuno ha scritto che anche il timido Benedetto XVI, noto esteta, ne subisse platonicamente il fascino.
IL CASO ESTERMANN. Per non parlare delle mille voci che, negli anni, si sono rincorse sui sexy scandali con le guardie svizzere della Santa Sede: gossip di inconfessabili amori gay che si sono tinti di giallo, con il caso del misterioso omicidio-suicidio, nel 1998, del comandante del Corpo Alois Estermann e della moglie Gladis Romero. Uccisi nel loro appartamento curiale, appurò l'indagine del Vaticano, dalla giovane guardia 23enne Cedric Tornay, colta da raptus prima di togliersi la vita.

martedì 7 gennaio 2014

Test d'ingresso al prossimo Conclave



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Uccio De Santis - c'e' qualcuno?

La lingua batte dove il dente duole!

Il Terzo segreto di Fatima è «un documento autentico»


La statua della Maddona di Fatima
LA STATUA DELLA MADDONA DI FATIMA

Sarà pubblicata nei prossimi giorni la ricerca di una paleografa che attribuisce alla mano di suor Lucia dos Santos il testo reso pubblico nell'anno 2000


Il Terzo segreto di Fatima, il manoscritto reso noto da Papa Wojtyla e dal cardinale Joseph Ratzinger nel giugno dell'anno 2000, è «un documento autentico» e va attribuito alla mano di suor Lucia dos Santos, la più grande dei tre pastorelli veggenti scomparsa nel febbraio 2005. È quanto afferma la professoressa Maria José Azevedo Santos, paleografa, docente alla facoltà di Lettere dell'università di Coimbra, che ha condotto una ricerca sul manoscritto della veggente nel quale viene descritta la scena del «vescovo vestito di bianco» che subisce il martirio insieme a tanti altri cristiani in cima a una montagna. Una scena che Giovanni Paolo II attribuì a se stesso e all'attentato del 13 maggio 1981.