ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 6 aprile 2014

Vade Retro - Padre Pio e la lotta contro il Diavolo


  • di Tv2000it
  • 4 mesi fa
  • 19.331 visualizzazioni

Padre Pio e la lotta contro il Diavolo

Sette sataniche tra cronaca e leggenda -

31:13
puntata del 20 marzo 2014
Francesca80  05/04/2014 16:59:40
La cronaca satanica di queste settimane con il caso della ragazza americana che si è autoaccusata di 100 omicidi perpetrati in nome del diavolo. E poi il caso Keller e lo strano suicidio di Micol, una ragazza che si è buttata dal terzo piano a Roma. E poi la ridicolizzazione del Male con le immagini del "Circo degli Orrori" per la prima volta a Roma. A commentare il tutto, fra Benigno, esorcista della Diocesi di Palermo. Conduce David Murgia

Commento al Vangelo: V Domenica di Quaresima 2014


La risurrezione di Lazzaro
Pochi racconti nella medesima Sacra Scrittura hanno la vivezza storica e psicologica del miracolo che meditiamo. San Giovanni ne fu certamente testimone oculare, e la commozione grandissima che provò, dinanzi ad un prodigio così grande, glielo impresse indimenticabilmente nell’anima.
Non si può leggere questo racconto senza sentirsi presenti al fatto e senza piangere. La tenerezza di Gesù commuove, il dolore delle sorelle del defunto fa fremere, l’atteggiamento della folla dei visitatori ci fa vivere nella casa di Marta e di Maria, desolata dalla morte e movimentata dalle premure della carità. Tutto nel racconto è naturale e spontaneo come avvenne, e tutto è vivo come se il fatto si rinnovasse innanzi a chi lo legge.
Lazzaro, abbreviativo di Eleazaro, abitava con due sue sorelle, nel villaggio e castello di Betania, distante circa tre chilometri da Gerusalemme. Era un benestante, come appare dal contesto, ed era, con le sue sorelle, devotissimo a Gesù, che lo amava con particolare predilezione. Forse questa sua devozione dovette avere origine o per lo meno intensificarsi per la conversione di sua sorella Maria. Il Sacro Testo ricorda, infatti non senza ragione, la circostanza più bella di questa conversione, e cioè l’unzione che la povera peccatrice fece ai piedi di Gesù, quando in casa di Simone andò a domandargli perdono e misericordia.

Canonizzazioni irreali


Non è  necessario che il cattolico creda che l’imminente canonizzazione dei Papi conciliari sia infallibile, perché essa deriva dalla degenerazione della mente.

La “canonizzazione” di due Papi conciliari, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, è prevista per l’ultima Domenica di questo mese, e molti credenti cattolici sono spaventati a morte. Sanno che i Papi conciliari sono stati (oggettivi) distruttori della Chiesa. Sanno che la Chiesa sostiene che le canonizzazioni siano infallibili. Saranno costretti a credere che Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II siano santi? Ed ecco che la loro mente vacilla. Ma non è necessariamente così.

La crociata che piace a Jorge (chi sono io per giudicare?)

Brendan Eich e Phelim McAleer: i veri discriminati

Phelim-McAleer--breandn-eichNell’ultima settimana l’americano Brendan Eich e l’irlandese Phelim McAleer sono finiti sulle prime pagine di tutti i principali quotidiani internazionali, al centro di due vicende, all’apparenza distinte, ma, nella sostanza identiche, in quanto accumunate dalla stessa intolleranza ideologica nei confronti degli sfortunati involontari protagonisti.

Fantasie domenicali

 – 2 – 

Lettera di p. Rosarione Giuda Bimarco (Dicette e Facette) a S. E. Rev.ma Mons. Consueto Bianchini Vescovo di Pastoia. Lettera- rapporto di p. Agnellone Giuda Bebè al Conducator et Dux a p. Giordano Bruno Alfonso Giuda Maggiore, Superiore Generale dei Frati Iscariotiti del Grande e potente Oriente.

 .
 A S. E, Rev.ma Mons. Consueto Bianchini
Vescovo di Pastoia
————————————————–(scrive Dicette e Facette)
chsmcrBadrino, Patremo, Badrino a me , Monsignore colendissimo e illustrissimo filosofo e teologo che chiù grande al mondo non esistesse in quanto voi avede deddo e sgriddo quella immensa filosofazione che i nosdri novizi conservadori ignorandi e sgomunigadi non apprezzeno in pieno e che, invece, io sdesso medesimo Facette e Dicette gonsidero la parde più imbordande della cadeghesi gonciliare: “Non sarà la Chiesa a evangelizzare i poveri ma saranno i poveri a evangelizzare la Chiesa”,

Papa Francesco contro le Crociate:

 “Ci hanno fatto male, Gesù non era così”

CITTA’ DEL VATICANO - Papa Francesco contro il “trionfalismo” e contro le crociate che di certo trionfalismo sono un simbolo. Per il Papa, Gesù era tutt’altro, testimonianza umile.
“Se tu vai con la tua fede come una bandiera, come le crociate, e vai a fare proselitismo, quello non va – le parole di Francesco secondo cui  -l a strada migliore è la testimonianza, ma umile”, senza “trionfalismo”:“Quello è un altro peccato nostro, un altro atteggiamento cattivo”, “Gesù non è stato trionfalista”.

Cosa non si farebbe per un pizzino..?

Roma, Elisabetta II va al Quirinale e al Vaticano: un tour inutile

Prima da Napolitano ha spazzolato un menù a base di risotto, agnello e bonet. Poi dal papa ha consegnato whisky e uova. Una visita di Stato "fondamentale", seguita da cronache in stile Istituto Luce.

DI GIOVANNI FLORIO