ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 20 settembre 2015

Lascia ancora stupiti ?

Il segreto svelato da Nostra Signora di La Salette

Attualità del messaggio della Santa Vergine

Il 19 settembre 1846, a Melania Calvat e a Massimo Giraud apparve la Madre di Dio
L'attualità del messaggio loro trasmesso lascia ancora stupiti.


(omissis)
…I governanti avranno tutti un medesimo progetto, che sarà di abolire e fare scomparire tutti i principi religiosi per sostituirli con il materialismo, l'ateismo, lo spiritismo, e ogni sorta di vizi.

In attesa di Fatima '17?

Bergoglio il «caudillo» andrà a Mosca

Obama e Putin considerano il Pontefice il vero leader del mondo latinoamericano

Chi ci guadagnerà di più dalla visita di Bergoglio a Cuba e negli Stati Uniti? I fratelli Castro, Obama, Putin o il Pontefice? Certamente quest'ultimo che lascia le beghe della Curia romana e certi attriti con varie conferenze episcopali dopo alcune aperture dottrinarie per un successo diplomatico che alla Chiesa mancava sin dai tempi di Giovanni Paolo II. Per Bergoglio sarà un’emozione grande passare con il suo corteo sotto le finestre dell'ambasciata Usa dove, grazie alla sua opera di mediazione, è tornata a sventolare la bandiera a stelle e strisce. Un cammino lungo, che nell'ultima fase ha visto come protagonisti l’attuale segretario di Stato Pietro Parolin e soprattutto il suo sostituto Giovanni Becciu per molti anni Nunzio a L'Avana che presto dovrebbe essere sostituito nel suo incarico da Joseph Marino oggi in Malesia.

Banalizzazione dell'orrore

Banalizzazione dell’orrore: lettera dai Maristi di Aleppo

Genocidio del popolo siriano – La Verità che l'Occidente tace
Siria – Le persecuzioni che non fanno più notizia:quelle sui "veri profughi"  
di Nabil Antaki
Siria - Testimonianza di Nabil Antaki
 Banalizzazione dell'orrore                                                                                
Aleppo, Siria – Testimonianza di Nabil Antaki   Se non vi scriviamo con la solita frequenza le nostre lettere da Aleppo, anche se voi, amici nostri, continuate a chiederci notizie, è perché pensiamo che la ripetizione della denuncia dei crimini commessi e delle sofferenze patite dai siriani, rischia di diventare una banalità. Abbiamo paura che, a forza di leggere le atrocità che vengono commesse in Siria, voi perdiate la capacità di indignarvi, rassegnandovi ad accettare l'inaccettabile, e in questo modo noi diventiamo un po’ responsabili della banalizzazione dell'orrore. Tuttavia, non possiamo non raccontare e condividere con voi le sofferenze del nostro popolo.

Un padre del conciclione

IL LIVORE ANTICATTOLICO DI KUENG

Il livore anticattolico di Hans Küng mostra senza fronzoli il vero senso della sua teologia. Quello di Hans Küng è un caso abbastanza emblematico della disonestà intellettuale con la quale operano certuni cattolici progressisti di Francesco Lamendola

Il livore anticattolico di Hans Küng mostra senza fronzoli il vero senso della sua “teologia” 


La pillola indorata dal gesuita

CONSIGLI DI UN GESUITA

Consigli di un gesuita per il retto sentire nella Chiesa militante. Da qualche tempo si assiste a uno stillicidio di messaggi e di commenti su facebook dove più o meno “amici” danno giudizi “pesanti” sui discorsi dell’attuale Pontefice di D.Bonvegna  



CONSIGLI DI UN GESUITA PER IL RETTO SENTIRE NELLA CHIESA MILITANTE

di Domenico Bonvegna Parte I^



L’esito però è sempre lo stesso

Oggi si tende a negare la Teologia della Croce, eppure senza la sofferenza non si può capire né la bontà di Dio né tantomeno la possibilità di essere felici in questa vita.
Quello della sofferenza è un grande mistero. Sappiamo che per il Cristianesimo la sofferenza non è di per sé un “valore”. È infatti “valore” solo ciò che Dio ha voluto e creato, e la sofferenza Dio non l’ha né voluta né creata, tanto è vero che è entrata nel mondo con il peccato originale.

Demolire per risolvere?


Non sono un canonista e, di conseguenza, non conosco nei dettagli le regole delle cause di nullità matrimoniale. Il senso comune mi suggerisce tuttavia che, quando il macchinario di una fabbrica produce troppo spesso pezzi difettosi, bisogna ripararlo; nessun imprenditore si ostinerebbe a farlo funzionare ad oltranza accumulando articoli fasulli con il proposito di accomodarli in seguito.

sabato 19 settembre 2015

Graffiata la gatta Ipazia!


Un apologeta fuor di misura


Don Ariel Levi di Gualdo (www.isoladipatmos.com ) , prete cattolico ( non è così scontato), brillante polemista con buoni studi teologici, per difendere il recente motu proprio pontificio di modificazione del processo canonico sulla nullità di matrimonii (in realtà gli atti pontifici sono due, ma qui si omette di considerare quello destinato alle Chiese orientali), sceglie la tattica collaudata dell’attacco come miglior difesa. Non si limita quindi ad esprimere la sua filiale adesione (e fa benissimo) a un atto pontificio, ma fa grandinare le accuse contro quanti hanno sollevato perplessità, o esplicite critiche, riguardo a punti specifici o all’insieme di esso.
Ma sintetizzando le molte parole del Gualdo, le accuse sono due:
  1. I critici del motu proprio non lo hanno capito
  2. I critici del motu proprio sono eretici.

Chi cerca, trova..!

L'affronto di Obama al Papa: vescovo gay e suora abortista alla cerimonia alla Casa Bianca

Il Washington Post accusa Obama: "La Casa Bianca teme di offendere il presidente cinese più di quanto temi di offendere il Papa"


Nuove croci per nuovi crocifissi

Siria: i cristiani innalzano le croci sui colli di Maloula

di Salvatore Lazzara
Nella Festa della Santa Croce, i cristiani siriani, hanno innalzato diverse croci luminose, come monito per i terroristi-fondamentalisti islamici, e come protezione ai loro villaggi e città. Mentre in Occidente si cerca di abbattere il segno della croce, in nome di una falsa laicità travestita da odio anticristiano, in Medioriente la fede rappresenta l’ancora di salvezza per quanti sono perseguitati nel nome di Cristo.

Per molto pochi

Il Santo Sacrificio della Messa

Nostro Signore Gesù Cristo in tutto il tempo in cui visse sulla terra - dice l'Imitazione -non ci fu mai un'ora sola senza croci e dolori: l'intera vita di Cristo, quindi, non fu che croce e martirio.

A differenza dell'Antico Testamento, il sacrificio del Signore non è un atto, più o meno lungo, ma uno stato. Tra l'Ecce venio, proferito nel primo istante dell'incarnazione e il Consummatum est, pronunziato al Calvario, in una continua crescente oblazione, è contenuta tutta la vita del Redentore.

Lo stato vittimale del Signore, tuttavia, tocca l'apice sacrificale con l'immolazione al Calvario.

Buona Festa della Madonna della Salette!

LA SALETTE – Il messaggio segreto

LA SALETTEattenzione: il testo completo del messaggio segreto è alla fine di questo articolo

La figura di don Divo Barsotti è conosciuta non solo in Italia ma in tutto il mondo. Ed anche la Famiglia Religiosa da lui fondata (la Comunità dei Figli di Dio) è fiorente, con tante vocazioni e ben stimata. Il suo attuale Superiore è Padre Serafino Tognetti. Ebbene, nel giorno in cui la Chiesa ricorda l’Apparizione della Madonna a La Salette (Francia, 19 settembre 1846) noi riportiamo il video di una efficace spiegazione del messaggio che la Vergine ha voluto affidare ai veggenti Melania e Massimino.

Senza conseguenze ?^

Non doniamo la nostra vita a Dio senza conseguenze

Al di fuori di Dio e della fede, i monaci sono incomprensibili. Non bisogna aver paura di dire che non servono a niente. Eppure, il monaco sa che la sua vocazione è misteriosamente utile, perché misteriosamente efficace per gli uomini; riconosce che la sua povera esistenza è una partecipazione imperfetta alla vita, alla passione e alla morte dolorosa di Gesù Cristo. Ma la sua anima non vuole perdere di vista le ferite di Nostro Signore. [...]

La vigna e il cinghiale


Perché hai abbattuto la sua cinta […]? La devasta il cinghiale del bosco (Sal 80 [79], 13-14).

Quando papa Leone X, nel 1520, applicò la metafora salmica al rivoluzionario di Wittenberg, la cinta della vigna diletta era ancora saldamente in piedi. Certo, buona parte del Popolo di Dio – clero, religiosi e laici – aveva bisogno di un’urgente riforma, che alcuni illuminati vescovi e fondatori avevano già avviato; ma la devastazione provocata dal cinghiale fu allora efficacemente arginata da un Concilio ecumenico e dalle eroiche imprese apostoliche di nuovi ordini religiosi, come i Gesuiti e i Cappuccini, che riconquistarono alla Chiesa Cattolica ampie regioni d’Europa. D’altronde il ribelle, che morirà suicida dopo l’ennesima crapula, aveva avuto successo unicamente per ragioni politiche, grazie all’appoggio di principi altrettanto ribelli all’autorità costituita dell’Imperatore romano-germanico. L’Europa si spaccò in due e fu sconvolta da quasi un secolo e mezzo di guerre spaventose; ma la Chiesa Cattolica rimase cattolica.

Il cardinale riduce la bolletta!


 Il logo dei

Sorpresa: anche un cardinale stacca la spina
C’è un male con parvenza di cattolicità. In altre parole, si prende una condotta iniqua come l’aborto, la fecondazione artificiale, la contraccezione, le convivenze, il “matrimonio” gay, è la si spaccia come buona. Basta presentarla dietro le fumose cortine dei principi evangelicamente ispirati e parole come “pietà”, “libertà”, “accoglienza” diventano passepartout per aprire porte che danno solo sull’Inferno.

venerdì 18 settembre 2015

Se 1 € all'ora vi sembra poco

Trattati come bestie: l'inferno dei cristiani tra scafisti e torture

I respingimenti turchi e le decapitazioni in Libia: le mille tragedie dei profughi. L'Italia deve assicurare un "corridoio"

Lo sanno bene parenti e confratelli dei cristiani, eritrei, etiopi ed egiziani decapitati o uccisi dallo Stato Islamico in Libia.

Libertà di religione alla tedesca


LO STRANO CASO DI ANNELIESE MICHEL (EMILY ROSE) E QUEGLI AUDIO TERRIFICANTI. VENERDI’ 10 LUGLIO DALLE 21,20 SU RAI 3 A “LA GRANDE STORIA”. DI DAVID MURGIA


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Nella puntata di venerdì 10 luglio de “La Grande Storia” alle 21,20 su Rai 3tratterò anche un caso molto particolare nella storiografia degli esorcismi: quello di Anneliese Michel. Anneliese è una studentessa tedesca di 23 anni – originaria di Klingenberg – piccola cittadina della Franconia – morta nel 1976 in un periodo in cui riceveva esorcismi. Si tratta di un caso unico nella storia degli esorcismi perché i suoi genitori e i due sacerdoti esorcisti – fatto mai accaduto – sono stati incriminati, sottoposti a processo penale e condannati per aver sottoposto la ragazza a sedute di esorcismo. La sua vicenda è diventata nota grazie al film “L’esorcismo di Emily Rose” uscito nel 2005 diretto da Scott Derrickson.

Certo che si può!

Si possono discutere gli atti di governo del Papa?

(di Roberto de Mattei) Sandro Magister ha documentato ilvulnus inferto al matrimonio cristiano dai due Motu proprio di Papa Francesco con un approfondito articolo (http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351131) che si aggiunge alle osservazioni di Antonio Socci su “Libero” (http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11827644/Socci–Papa-Francesco-scatena-il.html), di Paolo Pasqualucci su “Chiesa e postconcilio” (http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/09/chi-ha-detto-che-nel-recente-motu.html) e al mio intervento su “Corrispondenza Romana (http://www.corrispondenzaromana.it/una-ferita-al-matrimonio-cristiano/).
Una conferma dell’esistenza di un clima di seria preoccupazione in Vaticano è venuta d’altra parte dal servizio di “Die Zeit” del 10 settembre (http://www.zeit.de/gesellschaft/zeitgeschehen/2015-09/papst-vatikan-aufstand) sul dossier che circolerebbe in Vaticano contro la riforma dei processi di nullità matrimoniale di papa Francesco.

El «Misionero de la Misericordia».

Una messa sotto il ritratto del Che: a Cuba l’ultima rivoluzione del Papa

All’Avana aspettando il grande evento di domenica. Ma i fedeli saranno schedati
Operaio allestiscono l’altare per la messa del Papa in Plaza de la Revolución all’Avana


Parole forti, incon­grue, fuori da qua­lun­que tra­di­zione pre­ce­dente

Francesco, pericoloso «femminista»

Vaticano. Bergoglio, un uomo del nostro tempo

Ieri per defi­nirsi papa Fran­ce­sco ha usato una parola proi­bita e quasi temuta, in ambito eccle­siale: «Per­do­na­temi se sono un po’ fem­mi­ni­sta». Par­lava a brac­cio a un’udienza ai gio­vani con­sa­crati, e voleva rin­gra­ziare «la testi­mo­nianza delle donne con­sa­crate».
Due giorni fa invece, nel con­clu­dere una set­ti­mana dedi­cata alla fami­glia, ha demo­lito un mito tenace, Eva e il suo ser­pente che cor­rom­pono Adamo, l’uomo: «Esi­stono molti luo­ghi comuni, alcuni anche offen­sivi, sulla donna ten­ta­trice» ha detto nell’omelia.

Il gioco della tombola o gratta&vinci ?

Diario Vaticano / Presenze, assenze, sorprese del sinodo in arrivo

Chi c'è e chi no tra i padri sinodali scelti personalmente da papa Francesco. Tra gli esclusi il cardinale Antonelli. Il Belgio e la Grecia stranamente sovrarappresentati. Nuovo ordine dei lavori, senza più la relazione intermedia

di Sandro Magister


CITTÀ DEL VATICANO, 17 settembre 2015 – Pochi giorni prima del suo viaggio a Cuba e negli Stati Uniti, papa Francesco ha completato con 45 nomi di sua scelta la lista dei partecipanti al sinodo sulla famiglia che si aprirà il 4 ottobre:

> XIV Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi. Elenco dei partecipanti


Il sinodo durerà tre settimane. E Francesco ha già anticipato – in un'intervista ad Aura Vistas Miguel della portoghese Rádio Renascença – che "si discuterà un capitolo alla settimana" dei tre in cui è suddiviso il documento preparatorio:

> Instrumentum laboris


Quindi non vi sarà questa volta nessuna "Relatio post disceptationem" a metà dei lavori, dopo una prima fase di libera discussione su tutto, come nel sinodo dell'ottobre 2014:

Un film già visto?

“Si vuole smontare l’Humanae Vitae”

Appello internazionale di teologi e filosofi cattolici: "Il documento presinodale distorce l'insegnamento della Chiesa"


Il Sinodo straordinario sulla famiglia dell'ottobre 2014
Roma. “Nella nostra qualità di teologi morali e filosofi morali cattolici, avvertiamo il dovere di prendere la parola contro la distorsione dell’insegnamento cattolico che è implicita nel paragrafo 137 dell’Instrumentum laboris. Se avallato dal Sinodo, questo testo difettoso provocherebbe confusione fra i fedeli”.

Enzo dove sei ?

Enzo Bianchi e Repubblica “nascondono” l’intervista scandalo di COSIMO DE MATTEIS

Si rendono conto di averla fatta grossa e, come i bambini dopo una marachella grave, si nascondono. Già, nascondersi. Come i progenitori dopo aver disubbidito a Dio: “Adamo, dove sei?” Non ha certo il potere devastante del peccato originale ma quella intervista su Repubblica del 9 settembre ha lasciato il segno: per chi conosceva Enzo Bianchi è stata la conferma –l’ennesima- di come il sedicente “priore di Bose” sia poco più che un inquieto ottantenne ateo o, al più, aggrappato ad una viscida (nel senso di scivolosa. E non solo) religione umanitaria che ogni buon cattolico sa essere quella “religione propedeutica all’anticristo”.
Padre Livio Fanzaga, Direttore di Radio Maria
Padre Livio Fanzaga, Direttore di Radio Maria
Lo stesso padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, ha pubblicato almeno una decina di libri soltanto per metterci in guardia dalla eventualità di una religione umanitaria (“sarebbe una catastrofe”, ha scritto) ed un’altra decina per preannunciarci una apostasia. E non una apostasia di pochi, oligarchica, d’élite: no, no: una apostasia di massa e, udite udite, della stessa Chiesa. Preceduta dall’avvento del pastore idolo. I libri sono lì: basta leggerli.

giovedì 17 settembre 2015

Regina prophetarum

Qualcuno spieghi al Papa che forse non si fa(nno) le domande giuste*

Il Papa: in Siria e Iraq oceano di dolore «E l'Occidente non trova risposte»
"La comunità internazionale non sembra capace di trovare risposte adeguate". È quanto afferma Papa Francesco, in riferimento ai conflitti in Siria e in Iraq e alle conseguenti crisi umanitarie, ricevendo in udienza nella sala del Concistoro i partecipanti all'incontro promosso sul tema dal Pontificio Consiglio 'Cor Unum'.
Davanti a "uno dei drammi umanitari più opprimenti degli ultimi decenni, rappresentato dalle terribili conseguenze che i conflitti in Siria e in Iraq hanno sulle popolazioni civili e sul patrimonio culturale, occorre trovare una soluzione, che - avverte il Papa - non è mai quella violenta, perché la violenza crea solo nuove ferite".

Il Pontefice osserva che "oggi, a differenza del passato, le atrocità e le inaudite violazioni dei diritti umani che caratterizzano questi conflitti sono diffusi dai media in tempo reale. Sono sotto gli occhi del mondo intero: nessuno può fingere di non sapere! Tutti sono consapevoli che questa guerra pesa in maniera sempre più insopportabile sulle spalle della povera gente".

Bosieau e la Gospa rosa (o nera?)



SCOMPARSO NEL NULLA

Su Canale 5 l'appello di Brosio per il prete pescarese sparito a Medjugorje

Il giornalista, spesso nel paese delle presunte apparizioni mariane, racconta in tv la storia del missionario di Civitella Casanova

C’è ancora il sacro, e c’è ancora Cristo?

TEOLOGIA "PARACONCILIARE"

È sorta una teologia «paraconciliare» che vorrebbe cancellare l’idea stessa del sacro. La svolta antropologica nella cultura della Chiesa e nell’atteggiamento dei vescovi e dei sacerdoti in cui ogni cosa, anche i sacramenti sono una conquista umana  



È sorta una teologia «paraconciliare» che vorrebbe cancellare l’idea stessa del sacro


Non è successo molte volte, nella storia, che di un nome, di una espressione oggettiva, mirante a indicare un fatto preciso, si sia fatto un simbolo, un’astrazione, un programma per il futuro: e che quel programma non avesse niente a che vedere con il nome, anzi, che si sia creata una sfasatura abissale, una discontinuità incolmabile, fra il significato ed il significante – come direbbe un esperto di linguistica.
Stiamo parlando del Concilio Vaticano II:

“Stay faithful!”


Il cardinale Burke: “Continuare ad avere fede nonostante il Sinodo”


Parlando ad un pubblico di oltre 300 persone, radunato presso l’hotel Clayton Plaza di Saint Louis (Missouri, Stati Uniti), sul tema “La Verità di Cristo nel matrimonio”,  Sua Eminenza il Cardinale Raymond Leo Burke, ha riflettuto sugli aspetti spirituali, sociali, dottrinali e canonici della crisi che colpisce il matrimonio e la famiglia nella cultura occidentale, avvertendo che questa crisi ha portato a una grave confusione e anche a forme di ribellione all’interno della Chiesa stessa.

Fra meno di un mese..o mai!?


Il motu proprio secondo l'avvocato di provincia


Che potrebbe dire un avvocato di provincia, non particolarmente esperto di diritto canonico (pur avendolo studiato, a suo tempo, all’Università Cattolica), della riforma del processo matrimoniale? La prudenza dovrebbe trattenerlo dall’entrare nel merito più spiccatamente specialistico, ma potrebbe provare ad esaminare il tema alla luce dei principi generali: di quelli, per intenderci, sui quali qualunque giurista avveduto – sperando che l’avvocato di provincia sia tale… – può arrischiarsi a dire la sua.
Egli potrebbe partire, dunque, proprio dai fondamentali.